
Segnaliamo che venerdì 15 marzo, nell’ambito della quarta edizione della rassegna teatrale “Sipario di Velluto“, Sandra Cavallini, nota attrice bolognese, porterà in scena alle 21:00 presso il Palazzo Nava di Gussago lo spettacolo “La banalità del male“, che evoca la figura della Arendt e porta in scena l’amara e lucida riflessione della filosofa tedesca a partire dalle vicende storico politiche e di cronaca processuale: rifacendosi al titolo originale dell’opera, evoca e privilegia una dimensione di condivisa prima stesura ad alta voce, di quel resoconto-reportage che fece al New Yorker del processo ad Eichmann in Gerusalemme, e che divenne poi il noto saggio.
L’adattamento teatrale è costituito sia da contenuti storici e filosofici (la nascita del Nazismo, le modalità dell’Olocausto, il processo di Norimberga), sia dalla amara consapevolezza che la capacità di giudizio che ci distoglie dal commettere il male non deriva da una particolare cultura ma dalla capacità di pensare. E dove questa capacità è assente, là prolifera indisturbata la banalità del male. La pièce porta il primo titolo dell’opera: Rapporto su La banalità del male, evocando una dimensione di fresca e condivisa prima stesura ad alta voce, di quel resoconto del processo di Eichmann a Gerusalemme, commissionato dal New Yorker, che divenne poi il noto saggio di una delle menti più lucide della filosofia mondiale del secolo scorso.
Ingresso adulti € 5,00
La biglietteria sarà aperta un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Prevendita presso l’Ufficio Cultura del Comune di Gussago dal lunedì al venerdì negli orari aperti al pubblico, pagamento con bancomat.