
Gussago, 2 agosto 1931.
Il Vescovo Mons. Arcivescovo Giacinto Gaggia volle compiere la solenne cerimonia, nonostante la sua veneranda età (aveva già 85 anni), in omaggio all’amicizia riservata al presule gussaghese Mons. Bazzani ed alla Parrocchia. Bazzani festeggiava, oltre alla personale onorificenza di Prelato Domestico di Sua Santità che gli attribuiva il titolo personale di Monsignore, anche i 37 anni di Parrocchiato, essendo entrato solennemente in Gussago il giorno dell’Assunta 1894. A ciò si aggiungeva la consacrazione delle nuove otto campane fuse dalla Ditta D’ADDA di Crema: “ditta egregia la quale al collaudo ebbe grandi lodi, che speriamo siano confermate dal collaudo del pubblico” mentre l’incastellatura è opera della rinomata Ditta Filippi di Chiari. Le campane giunsero a Gussago il 31 luglio 1931 portate da due camion.
Il 2 agosto la consacrazione delle nuove campane. Padrini: per la 1^ il Rev.mo Prevosto, per la 5^ Don Giuseppe Bernardelli, 6^ Coniugi Bonometti Tosini, 7^ Angelo Peroni, 8^ Emma Bertanza, e, per speciali benemerenze, alla 2^ Rev. Don Pietro Bianchi e Don Valentino Bazzani.
Il cronista della cerimonia prontamente annota in quella data: “La folla seguì commossa la suggestiva cerimonia, comprendendone il recondito alto significato, già preventivamente spiegato dal pulpito. Il 15 di agosto salirà al Cielo il primo concerto delle nuove campane. Noi ripetiamo la bella invocazione udita dalla bocca del nostro venerando Arcivescovo nella cerimonia della consacrazione: “Come il suono dell’arpa tranquillizzava lo spirito del re antico, così il suono delle nostre campane sia un appello alla pace dei cuori, preludio di quella eterna nel Cielo: la – pace di Cristo nel regno di Cristo!“.
Il 15 d’agosto seguente seguiva l’inaugurazione della torre campanaria con il concerto delle nuove otto campane, ammirata la gente e tra essa i Padrini entusiasti.
Foto e testo (in parte) tratti da una consumata rivista dell’agosto 1931.
Fonte: Achille Giovanni Piardi