Dare un senso profondo alla bellezza utilizzando le note di un violino e le riflessioni di una badessa: un’originale iniziativa, promossa dalla Fondazione San Giorgio Onlus in collaborazione con la Cooperativa cattolico democratica di cultura (Ccdc), che coniuga natura, religione e musica per elevare l’uomo al di sopra di sé stesso. Un’esperienza favorita da una splendida cornice: la Base Scout di Piazzole, a Gussago. L’appuntamento è per venerdì alle ore 19:30 con l’apertura del parco e un rinfresco di benvenuto prima di immergersi nella «Bellezza: duetti nel bosco».
Un duo inedito formato dal violinista Daniele Richiedei e da Antonella Casiraghi, monaca nel convento di Bose, in Piemonte: i due protagonisti colloquieranno ognuno con gli strumenti a propria disposizione, il violino nell’esecuzione della Partita n°2 in re minore del catalogo Bwv 1.004 di Bach e la parola, attraverso le riflessioni di una monaca che ha dedicato la sua vita all’unione con Dio, «all’interno di uno dei monasteri più avanzati in Italia sulla riflessione teologica e molto attenta al mondo dello scoutismo», come anticipa Filippo Perrini, presidente di Ccdc. Sarà una prima giornata per dare il via a una serie di appuntamenti (il prossimo l’8 luglio) e festeggiare i primi 50 anni della Base Scout di Piazzole, «un luogo e uno strumento educativo nato per favorire la formazione di bambini, adolescenti e giovani con il metodo scout verso una convivenza con la natura senza artifici», spiega Alessandro Gasparini, presidente della Fondazione che gestisce quattro basi scout, tra cui Piazzole. Ingresso a offerta libera; consigliati abbigliamento sportivo e torcia tascabile.
MA.GIA.
Fonte: Bresciaoggi