Sino agli anni 90 del secolo XX la festa votiva della Madonna della Stella (l’8 settembre, giorno della natività di Maria) veniva celebrata, a turno triennale, da ciascuna delle tre Parrocchie: Santi Vigilio e Gregorio Magno in San Vigilio di Concesio, San Giorgio in Cellatica e Santa Maria Assunta in Gussago. Era bello sentire la gente, i fedeli: “…quest’anno tocca a noi di Gussago, l’anno prossimo invece a Cellatica …” e così via.
Da tempo, come accennato, non accade più. Forse il sano antagonismo, pur moderandolo, andava coltivato. Invece, sembra si sia spezzato il bell’antico legame che risale al maggio 1536.
Tuttavia potremmo ancora salire il colle, sino al Santuario posto a dominio della Franciacorta, di Brescia e della Val Trompia a tutto angolo giro, cantando, e ce ne sarebbe anche bisogno, come dicono le strofe del canto devozionale:
“(…) Italia nostra, Italia cara!, da mille venti eccelsi impara nelle tempeste dell’infuriar porto sicuro tuoi santi altar.
Gussago tua Vergine bella t’invoca sempre amica stella!
Stella nel buio dei suoi dolor, stella sul Colle, stella nel cor!”
Fonte: Achille Giovanni Piardi