
Consegnati i riconoscimenti rotariani intitolati all’ex direttore dell’Assoartigiani.
Si è svolta martedì sera a Villa Fenaroli (Rezzato) la consegna del Premio Comm. Lino Angelo Poisa. Il premio, arrivato alla sesta edizione, è nato per desiderio dei soci del Rotary Club Brescia Est congiuntamente con il Rotary Club Brescia Vittoria Alata, in ricordo del compianto Lino Poisa, storico direttore dell’Associazione artigiani di Brescia, nonché rotariano. A ricordarne la figura in una sala gremita sono stati l’avv. Enzo Cossu, decano dei governatori rotariani, l’assessore regionale al Commercio, Alberto Cavalli, ed Enrico Mattinzoli, presidente dell’Associazione artigiani. Il Premio Poisa vuole riconoscere chi opera (persone, istituzioni o organismi) distinguendosi nella crescita e diffusione della cultura del lavoro, attraverso l’impegno, la valorizzazione, l’elaborazione di idee, conoscenze e innovazioni.
Tre sono stati i riconoscimenti assegnati. Uno è andato a Giuseppe Bonometti di Gussago, artista del ferro battuto, le cui produzioni artisti che hanno ricevuto numerosissimi premi anche all’estero.
Dal ferro battuto alle rose di Roberto Rizzonelli e Adriana Balzi di Bedizzole. Marito e moglie, sono fondatori di «Flortecnica» e «Rose Rifiorentissime», la prima nata per progettare giardini, la seconda specializzata nell’introduzione e coltivazione di nuove rose rifiorenti; inoltre Roberto e Adriana dal 2003 hanno dato l’avvio ad un lavoro di recupero di vecchie varietà di alberi da frutto bresciane.
Il terzo riconoscimento è legato all’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia, rappresentata da Giovanni Lodrini e Riccardo Romagnoli. Nella motivazione l’obiettivo primario dell’Accademia, cioè lo sbocco professionale degli studenti, puntando a saldare competenze artistiche tradizionali con lo sviluppo delle nuove tecnologie digitali.
Zani
Fonte: Giornale di Brescia