L’11 settembre 2012 è stata approvata la convenzione tra il Comune di Gussago e la Fondazione “Scuole dell’Infanzia Paritarie Enti Morali di Gussago” per la gestione del servizio di refezione presso la Scuola Primaria di Ronco.
Prestazioni
La Fondazione “Scuole dell’Infanzia Paritarie Enti Morali di Gussago” si impegna a fornire il servizio di refezione secondo le seguenti modalità:
- preparazione dei cibi, da realizzarsi presso la cucina della Scuola dell’Infanzia Paritaria di Ronco;
- consegna dei pasti presso la sede della Scuola Primaria di Ronco, adiacente alla suddetta Scuola dell’Infanzia;
- organizzazione dei locali destinati a refettorio prima della consumazione del pasto (pulire tavoli, apparecchiare ecc…);
- servizio di scodellamento e distribuzione completa dei pasti da effettuarsi con personale della Fondazione presso i locali adibiti a refettorio all’interno della scuola stessa;
- riempimento delle brocche e disposizione delle stesse sui tavoli;
- telefonata alla scuola, entro le ore 9.30, per conoscere il numero dei pasti giornalieri e delle eventuali diete speciali;
- pulizia dei locali adibiti a refettorio dopo la consumazione del pasto, da effettuarsi nei tempi necessari per consentire l’avvio delle lezioni pomeridiane;
- lavaggio stoviglie da effettuarsi presso il locale lavaggio allestito presso il refettorio della Scuola Primaria di Ronco;
- accoglienza dei componenti della Commissione Mensa ogni qualvolta gli stessi riterranno di effettuare sopralluoghi ed assaggi, eventualmente anche accompagnati da almeno uno dei componenti della Commissione Mensa delle Scuole dell’Infanzia della Fondazione.
Personale ed oneri relativi
La Fondazione dovrà espletare il servizio con i mezzi a disposizione nel locale lavaggio e con personale idoneo, fornito dalla Fondazione stessa: nei confronti dei lavoratori occupati la Fondazione è obbligata a rispettare ed applicare le condizioni normative e retributive previste dai contratti di lavoro nonché dalle vigenti disposizioni legislative in materia previdenziale, assistenziale ed infortunistica.
La Fondazione è responsabile inoltre degli eventuali danni che venissero causati dal proprio personale nell’espletamento del servizio oggetto della presente convenzione.
Durata
La presente convenzione decorre dal 24/09/2012 e scade il 30/06/2013.
Controlli
Il vitto fornito dovrà essere conforme alla tabella alimentare approvata dal competente servizio dell’ASL al proposito la Fondazione si impegna a trasmettere all’ufficio pubblica istruzione del Comune, nei termiti stabiliti dall’ASL stessa, i menù e la documentazione necessaria (tabelle bromatologiche) per acquisire la suddetta approvazione e ad adeguarsi ad eventuali variazioni introdotte dall’ASL mediante provvedimenti.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di effettuare, ogni qualvolta lo riterrà opportuno, direttamente e mediante la Commissione Mensa, controlli circa l’esecuzione del servizio e la qualità dei pasti offerti. In particolare potrà effettuare controlli diretti da laboratorio di analisi sul prodotto fornito e sulle materie prime. I controlli potranno essere sia di tipo organolettico, chimico-fisico che biologico.
Corrispettivi
Per il servizio presso la Scuola Primaria di Ronco il prezzo del pasto è fissato in € 4,17 oltre IVA.
Il pagamento sarà effettuato entro 30 giorni dalla data di presentazione della relativa fattura fiscale.
Eventuali maggiori spese derivanti dai previsti aumenti contrattuali relativi al personale saranno coperte dall’Amministrazione Comunale, su richiesta della Fondazione, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo contratto e in base a quanto dallo stesso definito.
Clausole finali
E’ vietata la cessione del contratto ed il subappalto delle prestazioni di cui alla presente convenzione senza il preventivo consenso dell’Amministrazione comunale.
Eventuali spese di registrazione del contratto sono da intendersi a carico della Fondazione.
Controversie
Le controversie relative alla presente convenzione dovranno essere risolte di comune accordo: nel caso in cui ciò non fosse possibile si ricorrerà all’arbitrato di un commissario nominato anch’esso di comune accordo. In caso di mancato accordo la nomina di quest’ultimo sarà demandata al Presidente del Tribunale di Brescia a semplice istanza della parte più diligente.