Lavori Brebemi: chiusure notturne in tangenziale

Lavori Brebemi BresciaIl «Seppiolone», lo svincolo di forma allungata che sta nascendo sul territorio di Roncadelle, finora aveva sempre lasciato libere le carreggiate. Tangenziale Sud bloccata all’altezza dell’ex innesto per Le Rondinelle. Tra le 20 di martedì e le 6 di mercoledì percorsi alternativi in direzione Milano. La notte successiva verso Verona.

Il «Seppiolone» per ora non aveva dato un gran fastidio. L’enorme svincolo di forma allungata che sta nascendo in territorio di Roncadelle aveva lasciato sempre libere le carreggiate della tangenziale sud sia verso Milano che verso Brescia e Verona. Ora arrivano le prime chiusure notturne. E gli automobilisti che tornano a casa tardi dovranno fare attenzione ai percorsi alternativi segnalati da Brebemi. Nella notte tra le 20 di martedì e le 6 di mercoledì sarà off limits la carreggiata nord della «Sud» in direzione Milano. Tra le 20 e le 6 della notte successiva (tra mercoledì e giovedì), verrà invece bloccata la carreggiata sud in direzione di Brescia e Verona. Il «Seppiolone», così battezzato per la sua forma allungata che ricorda una seppia, è un grande snodo di tipo autostradale in cui la Direttissima Brescia-Milano si innesta sulla tangenziale cittadina. Lì, dove una volta c’era lo svincolo per andare al centro commerciale Le Rondinelle, si aggroviglia un fascio di corsie che è in grado di portare comodamente i viaggiator in in tutte le direzioni. Ora è necessario effettuare gli interventi di deviazione delle carreggiate esistenti sui nuovi rami dello svincolo, e si arriva a una chiusura che interessa i Comuni di Brescia, Roncadelle, Gussago e Castegnato.

Dunque per due notti non si passa, e occorre seguire la viabilità alternativa indicata dalla stessa Brebemi, che ha provveduto a collocare lungo tutti i percorsi l’opportuna segnaletica.
Nella notte tra martedì e mercoledì, chi si dirige da Brescia verso Milano sulla tangenziale sud avrà uscita obbligatoria all’altezza dello svincolo di Roncadelle e rientro all’altezza dello svincolo nel territorio di Gussago. Quando si arriverà nella zona delle aree di servizio, la carreggiata nord della tangenziale si riduce a una corsia (coni di plastica pesanti sulla mezzeria). Il restringimento sarà segnalato da un impianto sequenziale a quattro luci. Trecento metri più avanti (al vecchio svincolo per Le Rondinelle) un identico impianto luminoso segnalerà l’uscita obbligatoria. A quel punto bisognerà percorrere tutta via Roncadelle fino alla Sp 11 Padana Superiore, e qui si sarà obbligati a prendere a destra verso la città. Una volta arrivati alla prima rotatoria, dopo qualche centinaio di metri, si potrà invertire il senso di marcia e prendere in direzione Milano. Si rientrerà all’altezza di Gussago, appunto.

Alla riapertura al traffico, mercoledì mattina, la carreggiata in direzione nord (Milano) nel tratto di Tangenziale tra le progressive chilometriche 0+590 e 1+100 circa, sarà deviato sul nuovo ramo esterno dello svincolo. E si andrà avanti così. La notte successiva, tra mercoledì e giovedì, toccherà alla carreggiata sud in direzione Verona, e il percorso alternativo si farà più complicato. In arrivo dalla Sp 11 non sarà possibile imboccare la tangenziale e ci si imbatterà nell’uscita obbligatoria allo svincolo di Castegnato. Qui bisognerà prendere per via Milano proseguire per via Vallecamonica, attraversare il Mella e immettersi sulla tangenziale ovest verso via Orzinuovi. Anche in questo caso, lungo il percorso si incontrerà tutta la segnaletica necessaria. Da giovedì mattina alla riapertura al traffico, poi, la carreggiata in direzione sud (Verona) nel tratto di Tangenziale tra le solite progressive chilometriche sarà deviato sul nuovo ramo esterno del «Seppiolone». Sarà una piccola fase dei lavori, ma non indolore. Altri problemi per la circolazione sulla «Sud» bisognerà mettere in conto quando entrerà nel vivo il cantiere per il rifacimento dello svincolo autostradale Brescia ovest. Ma ne varrà la pena.

Il progetto BREBEMI prevede quattro lotti di viabilità connessa e compensativa già affidati con gara. Oltre al raccordo tangenziale Sud/Strada provinciale 19 è prevista la riqualificazione a tre corsie più corsia di emergenza per senso di marcia dell’intero tratto della «Sud» dal «Seppiolone» fino a Brescia ovest. Dopo questo intervento, l’arteria più trafficata della città sarà di tipo autostradale nel suo tratto più strategico. Resterà a due corsie solamente da Brescia centro in direzione est. Dalla parte opposta, poi, è messa in conto pure la riqualificazione di un tratto della ex strada statale 510 e un’ultima viabilità denominata variante alla ex Ss 11 e Mandolossa. Questa variante si è resa necessaria per collegare la ex strada statale 11 con la nuova viabilità che è in progetto.
Mimmo Varone

Fonte: Bresciaoggi

RESTA SEMPRE AGGIORNATO CON LE NOSTRE NOTIZIE!

- iscriviti al canale WhatsApp di Gussago News
- iscriviti alle Newsletter di Gussago News