Cartolina panoramica di Gussago
Una rara cartolina panoramica di Gussago. Fonte: Donato Bianchi
Una rara cartolina panoramica di Gussago. Fonte: Donato Bianchi
Gussago, anni Trenta del secolo XX (Foto-Disegno). In primo piano la chiesetta di San Rocco, posta appena sopra la “Boschetta” (boschetto) dei Piardi; sulle pendici della collina, a terrazzamenti, ed in basso, al piano, una parte degli ampi poderi Venturelli. Sulla destra la chiesa prepositurale di Santa Maria Assunta (sec.XVIII) col proprio vigneto; in lontananza, sul Colle Barbisone, l’ex convento della Santissima Trinità. Fonte: Piardi.org
Civine di Gussago, primavera 1954. Dopo la confisca da parte del Regime fascista -con l’iniziativa nota come “Bronzo per la Patria”- dell’intero Concerto di campane con materiale asportazione dalla cella campanaria, a Civine si odono nuovamente rintocchi di campane atti a scandire i tempi della vita lavorativa, le cosiddette funzioni civili del Campanile, e per quella ecclesiale. Non sono ancora trascorsi due anni dall’arrivo del nuovo giovane Parroco Don Piero Chitò e già Civine è in festa; prima le nuove campane e poi, quando la
Come già ricordato ieri, il 28 giugno è stato il 71^ anniversario dei funerali di Monsignor Giorgio Bazzani. Oggi pubblichiamo una fotografia degli anni ’30 in cui Monsignor Giorgio Bazzani posa con gli insegnanti della scuola elementare. Molto altro si dovrebbe dire di Monsignor BAZZANI e delle opere da lui realizzate, non ultima l’attuale sala polifunzionale Monsignor Bazzani posta a destra della Parrocchiale, opera avviata negli anni Venti. Una curiosità: il 28 giugno corrisponde anche all’ultimo giorno di Parrocchiato effettivo e reale di Monsignor Giuseppe Rossini
Il 28 giugno 1941 (71 anni fa) si svolsero i funerali di Monsignor Giorgio Bazzani (Parroco di Gussago dal 1894 aI 1941), improvvisamente deceduto il 26 giugno. Gussago deve riconoscenza a Monsignor Bazzani per le opere realizzate nel suo lungo parrocchiato, come l’ Oratorio maschile e le annesse scuole di catechismo, la torre e le campane nuove, etc… Si ricorda la sua eccezionale cultura in ogni campo, che riversava al suo gregge a cui si donò senza riserve, rifiutando ogni offerta di posti più onorifici
Giugno è il periodo dedicato al Sacro Cuore di Gesù. Il 15 di giugno, in particolare, è da sempre celebrato il ricordo del Sacratissimo Cuore di Gesù. A Gussago la tradizione è assai antica e si fa memoria nella chiesa prepositurale (Santa Maria Assunta) all’altare del Sacro Cuore. Tutti, infatti, chiamiamo così l’altare laterale centrale posto sul lato sinistro della navata, in effetti si dovrebbe chiamare, qual è il suo vero nome, del Santissimo Sacramento o dell’Eucaristia, come ben evidenziato dalla grande omonima pala, una
Venerdì 29 giugno è la festa dei Santi Pietro e Paolo, un tempo solennità festiva e di “precetto”. Nell’augurare buon onomastico a tutti coloro che si chiamano Pietro e Paolo pubblichiamo l’immagine della statua di ciascuno dei Santi, nella chiesa Santa Maria Assunta di GUSSAGO. Sopra san Pietro, posto in nicchia di sinistra, la formella in cui viene rappresentata la forma di morte subita dall’apostolo del Primato, primo papa: Crocifisso a testa in giù. Sopra san Paolo, posto in nicchia di destra, la formella in cui viene rappresentata
Domenica 24 giugno si festeggia la nascita di San Giovanni Battista. Nell’augurare buon onomastico a tutti coloro che si chiamano Giovanni e Battista o Giovanni Battista pubblichiamo l’immagine della Pala dell’altare laterale della chiesa Santa Maria Assunta che raffigura “San Giovanni Battista”. I Piardi – anche quelli di GUSSAGO – hanno qualcosa da dire al riguardo: http://www.piardi.org/vol3/volume3devozioni419.htm
La piazza, intitolata alla città della vittoria, Vittorio Veneto, era tutta qui. A sinistra guardando la parrocchiale vi era il monumento ai caduti, quello contraddistinto dal grande portale ad arco con la scritta in circolo “Gussago ai suoi figli Caduti e Dispersi consacra”, un po’ più a nord e centrale rispetto alla posizione dell’attuale; sulla destra, tra le piante il chiosco della Della Fiore “Maréna” (ex Casello della tramvia dismessa nel 1952) dove si potevano prendere alcune leccornie quali: dolciumi e caramelle in genere, le
Le due frazioni gussaghesi sono immortalate dall’obiettivo posizionato a San Rocco; Navezze si intravede in lontananza. Al centro svetta la particolare cuspide del campanile di Santa Maria Vecchia, Parrocchiale sino al 1760; dietro, la collina sotto la Baita (con il serbatoio detto Casina Bianca) e più a destra la rigogliosa valletta della Rocca prima che inizi la sovrastante collina, detta Tros, con evidenti zone a sola erba detti “segaboli”. Più lontana la corona di colline che proteggono l’intero abitato da forti venti, a cominciare da
Prosegue la pubblicazione delle fotografie di Gussago. Oggi pubblichiamo una veduta della Piazza di Gussago che risale all’inizio del Novecento. Da notare che si vedono tre chiese e due campanili: il terzo, quella della Parrocchiale, infatti arriverà solo nell’anno 1931, dopo 170 anni d’attesa.
Veduta della Piazza e della chiesa di Santa Maria Assunta intorno all’anno 1910. Si riconosce la fermata del tram (inaugurata nel 1907) con il tram …in stazione.
Veduta della Piazza di Gussago dalla salita della Santissima. Anno 1929 o 1930.
Gussago News - Segnala evento/notizia