I cent’anni di Maddalena Valetti fra le preghiere e il lago

Maddalena Valetti
Maddalena Valetti

Un secolo alle spalle e non sentirlo. Maddalena Valetti compie 100 anni e oggi, giorno del suo genetliaco, sarà festeggiata dai parenti e dal sindaco di Gussago Giovanni Coccoli. Seconda di dieci fratelli, Maddalena nasce a Gussago il 15 novembre 1917. Ancora bambina, per cinque anni, lavora in filanda a Cellatica; successivamente si impiega presso l’unica azienda distributrice di lievito per fornai della provincia di Brescia; quindi il lavoro presso un’importante ditta bresciana produttrice, ancora oggi, di cioccolato. Dal 1952 diviene collaboratrice domestica del reverendo don Valentino Bazzani, nipote del più noto prevosto Monsignor Giorgio.

Maddalena, già appartenente all’Azione Cattolica italiana dal 1979, il 4 ottobre 1980 prende i voti quale «Figlia di Sant’Angela Merici», a Gussago. Nel 1975 torna in famiglia ove rimane fino al 2009 quando decide di trasferirsi alla Casa sorelle Girelli di Marone della Congregazione religiosa Compagnia di Sant’Orsola figlie di Sant’Angela. Qui è consueto incontrare Maddalena mentre rimira in contemplazione dalla finestra le bellezze della natura, come quel giorno in cui, racconta, indicando l’abitato di Tavernola Bergamasca sull’altra riva del lago, dice al nipote Franco: «Chèl la l’è èl nost sòc»; al che, il nipote, preso alla sprovvista, non capisce l’espressione della zia e Maddalena intesa la mancata comprensione, precisa: «La nostra famiglia è originaria di quel paese bergamasco, giunta a Gussago, con tre fratelli, sin dal secolo XIX». L’amore per il creato e il legame ancora forte con il dolce paese natale accompagnano Maddalena che, da quasi dieci anni ammira il placido panorama lacustre del lago d’Iseo dalla bella residenza maronese mirando, con il cuore, a Gussago.

Fonte: Giornale di Brescia

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