«Il centro sportivo Le Gocce è vivo, attivo, ricco di proposte », dice l’amministratore Paolo Carbone, rispondendo alle dichiarazioni della Lega Nord di Gussago e della lista «Progetto Uniti per Castegnato» sulla concessione di garanzie finanziare da parte dei due Comuni. «Lo strumento del Project financing – spiega l’amministratore del centro – prevede già in origine che la pubblica amministrazione rilasci le garanzie necessarie in quanto proprietaria dell’immobile realizzato e non si tratta di un “impegno assunto a causa delle difficoltà di bilancio della società di gestione” come erroneamente dichiarato».
«Le perdite realizzate in questi primi periodi di gestione – prosegue Carbone – derivano prevalentemente da questi difficili anni di crisi economica generale (abbiamo aperto a luglio 2009) che non hanno risparmiato nessuno (vedi i vari impianti della nostra provincia che hanno chiuso). A questo va aggiunta la pessima estate 2014 che ha messo in ginocchio le strutture natatorie, in particolare quelle che, come la nostra, hanno eseguito significativi investimenti per il periodo estivo. Vorrei infatti ricordare che nella nostra provincia potete nuotare in una piscina olimpionica solo a Brescia, Salò, Desenzano, Montichiari e Gussago».
Un servizio, quello offerto dal Centro sportivo, che si compone di un’ampia gamma di proposte, tutte rivolte al benessere personale (fisioterapia, centro wellness e massaggi, trattamenti estetici, piscine – tre coperte e una scoperta -, palestra attrezzata, un’associazione sportiva e il ristorante pizzeria, costituiscono, in generale, l’offerta). «Per l’imminente stagione estiva proponiamo – conclude l’Amministratore del Centro -, oltre alla possibilità di nuotare nella piscina olimpionica immersa nel verde parco della Santissima con annessi parco giochi e campo di beach volley, l’ormai collaudato “Villaggio Sportivo”, un grest per bambini dai 4 ai 12 anni».
Fonte: Giornale di Brescia