Lo slogan globale “Aiutiamo le api, aiutiamo noi!” parla chiaro: se non aiutiamo le api a sopravvivere, presto non ci sarà più nulla in natura nemmeno per noi, perché il ruolo degli insetti impollinatori per la sopravvivenza dell’ecosistema è fondamentale e insostituibile, ma si tratta di specie gravemente minacciate dall’inquinamento, dalle attività umane, dal degrado complessivo dell’ambiente naturale e agricolo.
Per questo l’iniziativa dei “Comuni amici delle api”, il nuovo network che in Franciacorta coinvolge i municipi di Passirano, Gussago, Ome, Castegnato e Rodengo Saiano, è sicuramente un buon punto di partenza per agire e per sensibilizzare. I cinque Comuni franciacortini hanno infatti costituito un tavolo di lavoro per collaborare ad alcune iniziative e condividere buone prassi che possano essere di aiuto per gli insetti impollinatori.
“La salvaguardia della biodiversità – ha commentato Francesco Pasini Inverardi, sindaco di Passirano e portavoce dell’iniziativa – passa anche attraverso attività di sensibilizzazione e progettualità di cui proprio le amministrazioni locali devono essere promotrici attente. In un mondo in cui la sfida ecologica rappresenta certamente una questione di fondamentale rilevanza – fa notare il sindaco di Passirano – l’ecologia postula un’economia attenta al lungo termine, alle nuove generazioni e all’equilibrio globale”. La conversione ecologica è cosa buona e giusta, se l’intento è quello di creare le basi alla sopravvivenza della biosfera. “Sotto questo punto di vista – spiega ancora il sindaco Pasini Inverardi – è importante che le amministrazioni locali condividano tra loro una progettualità fatta di azioni concrete, che consenta di contribuire alla salvaguardia dell’apicoltura come pratica millenaria di tutela della biodiversità”.
I Comuni che hanno aderito con apposita delibera, hanno imbastito un programma ben preciso, che passa dalla sensibilizzazione nelle scuole, al teatro, all’attività sul campo con creazione di piantumazioni di piante da fiore che aiutino l’impollinazione, e posizionamento di nuove arnie. Iniziative che si svolgeranno per due mesi, da aprile a maggio, con lo scopo di promuovere la partecipazione attiva nella tutela dell’ambiente e nella riqualificazione dei territori. “Le sfide globali – ha commentato il sindaco di Passirano – necessitano infatti di partnership multi-livello e multi-attore. In questa cornice si inseriscono le azioni di ciascuna amministrazione, che proporrà sul proprio territorio una serie di progetti ed iniziative. Alcune di queste sono state inserite in un programma condiviso, che culminerà con un convegno, in occasione della Giornata mondiale delle api”. Sui siti web delle singole amministrazioni comunali si possono trovare tutti i dettagli delle iniziative e le specifiche progettualità dei territori.
Fonte: Bresciaoggi
Per approfondire:
– comuniamicidelleapi.it