L’Associazione culturale “La clessidra” di Gussago organizza, sabato 19 ottobre 2013, dalle ore 9:00 alle ore 12:30, un convegno a Villa Pace dedicato a “Governare la realtà sociale in un sistema post welfare”. Relatore sul tema del convegno sarà il prof. Elia Zamboni, per oltre trent’anni vicedirettore del quotidiano economico finanziario “Il Sole 24 Ore” ed attuale presidente di Editrice la Scuola.
Durante il convegno verrà affrontato in modo articolato il problema di “quale welfare il paese può permettersi, alla luce dei vincoli strutturali all’evoluzione del sistema Italia”. Il paese in questi vent’anni si è avvitato in una spirale negativa, che ha progressivamente allargato il divario con le economie delle Comunità e dei paesi emergenti: i confronti internazionali sono impietosi. Qualora l’Italia attivasse politiche finalizzate al progressivo superamento di questi gap strutturali nei settori strategici, occorreranno anni affinchè i risultati diventino tangibili. Intervenire nei settori strategici significa attivare una rivoluzione trasversale in tutto il comparto sociale, produttivo, amministrativo, legislativo, istituzionale.
L’evoluzione futura del welfare nel nostro paese sarà perciò condizionata in misura rilevante da questi interventi. Nel contempo non bisogna dimenticare l’andamento dell’evoluzione demografica e i relativi indici che la caratterizzano. Tutti gli indici che mettono in relazione l’invecchiamento della popolazione, il ricambio della popolazione attiva, il livello di carico sociale ed economico che grava sulla popolazione attiva, si sono andati progressivamente deteriorando, con ritmi particolarmente veloci nell’ultimo decennio. In questo contesto sociale, oltre che in una complessiva situazione economica e finanziaria in pesante peggioramento, l’Ente Locale è chiamato a costruire una rete di servizi che sempre più necessita di integrarsi e coordinarsi con tutte le risorse presenti sul territorio, in una logica di razionalizzazione e di ottimizzazione delle stesse e di risposta efficace e diversificata del bisogno.
ELIA ZAMBONI
Giornalista professionista dal 1976, è vice Direttore del Sole 24 Ore e Direttore di Radio 24-Il Sole 24 Ore. Dopo gli studi umanistici (una laurea in Lettere Moderne) ha iniziato la professione al quotidiano Bresciaoggi; al Sole 24 Ore dal 1979 ha coordinato l’informazione economica di servizio, in particolare quella normativa e professionale. Dal 1987 è stato vice Direttore del quotidiano economico-finanziario. Ha varato, avendone la responsabilità dei primi anni, Il Sole 24 Ore del lunedì, Guida Normativa, Guida al Diritto e Guida agli enti locali. Ha curato il progetto del Sole 24 Ore – Sanità e del Sole 24 Ore – Scuola ed è stato responsabile dell’Area di ricerca e sviluppo Idea. In questa veste ha varato la versione on-line del Sole 24 Ore, coordinando i contenuti e l’attività della redazione anche dopo la chiusura della fase sperimentale. Ha curato anche il progetto e il varo di Radio 24, di cui è stato direttore dall’inizio delle trasmissioni, nell’ottobre 1999. Dal maggio 2013 Elia Zamboni è il nuovo presidente di Editrice La Scuola.
ASSOCIAZIONE CULTURALE “LA CLESSIDRA”
L’Associazione promuove la discussione e l’approfondimento di temi culturali, sociali, politici e religiosi con l’intento di favorire la crescita umana e civile degli associati. Per il raggiungimento dei suoi fini l’associazione propone convegni, conferenze, dibattiti destinati ai soci ed eventualmente aperti alla comunità. Negli ultimi mesi ha invitato Padre Bartolomeo Sorge S.J. a parlare sul tema “Interpretare il nuovo quadro politico: quali valori, quali speranze” ed il prof. Xenio Toscani, intervenuto su “L’eredità del Concilio Vaticano II°”. L’associazione ha trovato accoglienza presso la Parrocchia di Santa Maria Assunta ed ha nel Prevosto un sostegno determinato e discreto.
Chi fosse interessato a partecipare alle iniziative dell’Associazione può prendere contatto scrivendo una mail all’indirizzo ardissel@gmail.com.
Per approfondire:
– consulta il programma del convegno “Governare la realtà sociale in un sistema post welfare”