Fango, pioggia e freddo hanno caratterizzato una spettacolare edizione del «Cross del Carrobbio». Organizzata alla perfezione dall’Atletica Pompiano, capitanata dall’instancabile Cinzia Zuppelli, la rassegna allestita nei campi della Bassa per il dodicesimo anno consecutivo ha visto allinearsi al via delle numerose categorie non meno di 300 giovani atleti. E a fare un po’ la parte del leone è stata l’Atletica Vallecamonica, che si è imposta in tre delle dieci gare in programma. Dopo aver fatto sfogare gli oltre cento piccolissimi atleti delle categorie promozionali degli Esordienti B e C, il primo hurrà di giornata lo ha proposto la solita Giulia Spinello (Rebo Gussago), dominatrice della prima parte della stagione e ripropostasi alla grande anche nel primo dei due ultimi appuntamenti del 2019. Arianna Frigoli (Rodengo Saiano Mico) ha provato ad impensierire la rivale sul rettifilo finale, ma le lunghe leve della Spinello hanno finito per fare la differenza. In campo maschile anche qui una conferma con il primo posto che è stato appannaggio di Marco Lombardi (Free Zone), giunto sul traguardo davanti a Christian Di Maio (Corrintime) e Ephram Buffoli (Free Zone). Sonia Mura, fortissima Ragazza che veste i colori dell’Atletica Carpenedolo, ha ricominciato la stagione del cross da dove aveva smesso: vincendo. Per la figlia d’arte un successo relativamente facile visto il buon distacco che è riuscita a dare alla seconda giunta sulla linea d’arrivo: la camuna della Corrintime Nicole Murtas. Terzo gradino del podio per Doha Afouy della locale Atletica Pompiano. Autore di una gara straordinaria, con un dominio esercitato dal primo all’ultimo metro di gara, Massimiliano Corsini (F.O. Running Team) ha fatto sua la corsa dedicata ai Ragazzi. Il pur bravo e tenace Dawit Maffazioli (Motus Castegnato) si è dovuto inchinare cogliendo la piazza d’onore. Molto bella e combattuta la corsa riservata alle Cadette: nei primi due giri Anna Castellani (Rezzato) ha avuto in Samira Manai e Marta Donati, due ottime rivali. Anna Castellani poco dopo la metà gara si è però involata verso il traguardo, mentre alle sue spalle Donati e Manai hanno intavolato un duello risolto solo sul rettifilo a favore di Marta Donati (Atletica Rodengo Saiano), sull’avversaria dell’Av Sporting Team. Tre i successi dell’Atletica Vallacamonica e tutti nelle tre categorie che hanno chiuso l’entusiasmante mattinata su campi di Pompiano. Fra i Cadetti si è imposto il sebino figlio d’arte Fabio Rinaldi; sul podio è poi salita anche la coppia dell’Av Sporting Team, formata da Tommaso Bertoletti e Samuele Biscaccianti. Paola Poli ha dominato la corsa riservata alle Allieve, dove ha vinto davanti Paola Ferretti e Marta Capelli, entrambe dell’Atletica Rodengo Saiano Mico. Il campione del mondo giovanile di trail Marco Salvadori ha messo in fila tutti gli Allievi con Francesco Pernici (Free Zone) e Kevin Boletti (F.O. Running Team) a completare il podio. Molto toccante infine il momento che gli organizzatori hanno voluto dedicare ad Emilia Spinello, giudice di gara di lunghissimo corso, che ha lasciato orfana la Fidal provinciale un paio di settimane fa. Sul palio a ritirare il mazzo di fiori dalle mani di Cinzia Zuppelli è stata la figlia di Emilia Spinello, Roberta Mombelli, valente atleta delle categorie Master e allenatrice del settore giovanile dell’Atletica Rodengo Saiano Mico.
Folco Donati
Fonte: Bresciaoggi