La notizia della tragica e improvvisa scomparsa di Mario Marcheselli, vittima venerdì di un incidente con lo scooter sulla strada che porta in Maddalena, si è presto diffusa da Gussago, dove abitava con la famiglia, in tutta la provincia. Perché era una persona conosciuta e molto stimata. Il suo entusiasmo per la vita e la sua solare bonomia mancheranno, non solo alla comunità in cui viveva.
Formatosi come educatore all’Istituto superiore di scienze psicopedagogiche e sociali di Parma, Marcheselli era molto noto per la sua attività di educatore specializzato. Nel corso della sua carriera era stato, fra l’altro, supervisore educativo alla Università dell’Ospedale Maggiore di Parma e aveva lavorato in diversi centri per l’assistenza ai disabili e comunità terapeutiche per il recupero dei tossicodipendenti, seguendo spesso anche gli inserimenti lavorativi dei soggetti di cui si prendeva cura. Con gli anni aveva maturato una significativa esperienza nell’ambito delle devianze e delle patologie comportamentali, giungendo a collaborare con specialisti e psichiatri di fama nazionale.
Sposato con la violinista Silvia Micheletti, nel tempo libero la sua grande passione era anche per lui quella per la musica, in particolare il jazz: suonava il basso elettrico e il contrabbasso sin dalla giovinezza in diversi gruppi bresciani e collaborava con la Scuola «Sì, Musica» di via Luzzago in città. Si era pure iscritto al Conservatorio Luca Marenzio per dare continuità accademica alla sua attività artistica. Un interesse, quello per la musica, trasmesso insieme con la moglie anche ai figli. Francesco, 26 anni, suona l’oboe jazz: dopo il Liceo Gambara e il Conservatorio Verdi di Milano, frequenta ora il Conservatorio di Amsterdam e proprio nei giorni scorsi aveva lanciato il suo primo album «Love Consequences». Federico, invece, ha 23 anni, è un esperto informatico e studia Tecnologie multimediali all’Accademia Santa Giulia.
In queste ore la salma di Mario Marcheselli è composta alla casa del commiato Generali in via Bargnani 25 a Sant’Eufemia. Da lì domani alle ore 15:30 partirà il corteo funebre verso la chiesa parrocchiale di Santa Maria Immacolata in via Pavoni 11, dove padre Fiorenzo Reali, suo grande amico, celebrerà le esequie.
Flavio Marcolini
Fonte: Bresciaoggi