I sacrifici di una vita spazzati via, senza poter far nulla. Impotenti davanti alla forza devastante di un incendio. “Ma nonostante tutto, al di là del disastro, stiamo provando delle emozioni fortissime che mai e poi mai ci saremmo aspettati di vivere. Sensazioni indescrivibili che nascono dalle decine di persone che ci stanno sostenendo economicamente e nella ricostruzione dell’azienda. Sono loro a darci una forza incredibile, abbiamo capito di non essere soli e non possiamo che essergli riconoscenti perché è proprio grazie a loro che ripartiremo e lo faremo più forti di prima”. Non riesce a trattenere le lacrime Francesca Valetti, proprietaria insieme al fratello Carlo l’Agriturismo Ranch “El Vaquero” di Gussago, arso dal fuoco la scorsa settimana, a 21 anni esatti dalla nascita. Era l’1 settembre 2000 quando la famiglia, da generazioni alle prese con la terra e gli animali, decise di trasferirsi nelle campagne franciacortine. E proprio l’1 settembre scorso un incendio scoppiato nel fienile, in pochissimi minuti propagatosi ovunque, ha distrutto ogni cosa. Solo una minuscola area non è stata danneggiata, tutto il resto: sbriciolato tra le fiamme.
Ma ciò che non è andata distrutta è la tenacia che contraddistingue l’intera famiglia. Una grinta che cresce giorno dopo giorno e si fa spazio tra le innumerevoli manifestazioni di solidarietà di amici, parenti e di persone sconosciute, che hanno compreso il dramma e hanno voluto dare una mano. “Questa è la nostra vita – rimarca Francesca – il nostro sogno che non può finire così. Oggi sembra tutto molto complicato e lo è. Ma sono sicura che arriverà presto quel giorno in cui io, mio fratello, mio padre e mia madre, torneremo a guardare al futuro con gioia”.
Marta Giansanti
Fonte: Bresciaoggi
Per approfondire:
– Video: Terribile incendio, l’agriturismo “El Vaquero” devastato dalle fiamme
– Dopo l’incendio, la speranza grazie alla sottoscrizione “Siamo uniti per voi”