Domenica 28 ottobre, a Gussago i militari della stazione locale dei carabinieri hanno deferito in stato libertà per usurpazione di funzioni pubbliche e truffa in concorso, due persone residenti nella provincia bergamasca, Rino S. di 55 anni e Franco C. di 49 anni. Nella notte del 4 ottobre a Roncadelle, in via Milano, a bordo della loro auto Fiat Punto, hanno avvicinato un giovane intento a contrattare le prestazioni con una prostituta e dopo essersi qualificati come carabinieri in abiti civili in servizio antiprostituzione, hanno richiesto la somma contante di 200 euro a testa per il pagamento della contravvenzione.
Il giovane, insospettito dal comportamento dei due presunti militari, aveva chiesto loro l’esibizione del tesserino. Così i due malfattori, dopo essere stati scoperti, sono tornati a bordo e si sono allontanati verso Brescia. Le immediate ricerche condotte dai militari di Gussago, dopo essere venuti a conoscenza del reato, hanno identificato i due soggetti bergamaschi che, riconosciuti dalla mancata vittima, sono stati deferiti in stato di libertà.
Fonte: L’Eco delle Valli