Ai campionati di Helsinki dei «49er», in coppia con Angilella il prodiere di Gussago conquista un ottavo posto che fa ben sperare.
Eccellente ottavo posto open (sesto tra gli europei) per il prodiere gussaghese Pietro Zucchetti, in coppia con il timoniere palermitano Giuseppe Angilella (Roggero di Lauria), ai campionati della classe 49er, disputati a Helsinki. Decimi Jacopo Plazzi e Umberto Molineris dell’Aniene di Roma. Il risultato del velista bresciano, quarto ai Giochi di Londra con Gabrio Zandonà sul 470, costituisce un raggio di sole in prospettiva futura. In agosto i test a Rio, in Brasile, in vista dei Giochi 2016. Angilella e Zucchetti, qualche anno fa compagni di barca, avevano preso strade diverse. Nel 2013 si sono ritrovati, su una barca acrobatica, vincendo il titolo italiano a Riva. Quest’inverno il siciliano ha accusato malanni alla schiena, tanto che il debutto 2014 è avvenuto solo a Kiel (Germania), a fine giugno, con un risultato nient’affatto entusiasmante (17°). In Finlandia il vento è cambiato. Con una partenza strepitosa gli azzurri sono subito balzati al comando, poi hanno dovuto fare i conti con la classe degli avversari. I cugini Luca e Roberto Dubbini, di Toscolano Maderno, uno della Marina militare, l’altro della Canottieri Salò, sono arrivati al 23° posto. Vittoria finale dei neozelandesi Peter Burling e Blair Tuke, davanti ai tedeschi Heil-Ploessel, che hanno conquistato il titolo Europeo. Seguono i britannici Dvlan Flecher & Alain Sign, gli australiani Nathan Outterridge & Tain Jensen, i danesi Jonas Warrer & Anders Thomsen.
S.Z.
Fonte: Bresciaoggi