Evasione fiscale: i controlli fruttano oltre 2,2 milioni

Riduzione dell’evasione e semplificazione del versamento delle imposte. Il Comune di Gussago ha fatto il punto degli obiettivi fissati cinque anni fa nel bilancio di fine mandato della Giunta guidata dal sindaco Giovanni Coccoli. Sul fronte dello snellimento delle procedure si è fatta leva sull’invio di bollettini precompilati per il pagamento dell’Imu. Dopo una prima fase sperimentale iniziata nel 2021, che ha coperto una platea del 60% dei contribuenti, da quest’anno tutti riceveranno la striscia con l’esatto importo di versamento. Uno strumento destinato a facilitare i pagamenti e ridurre l’evasione.

E a proposito delle posizioni di morosità, l’anno scorso il Comune ha recuperato 212.708 euro di Imu e Tasi evase, che ha portato a galla la cifra del “sommerso” grazie agli accertamenti effettuati nel periodo tra il 2017 e il 2021 a quota 1,727 milioni di euro. Sul fronte della Tari invece l’attività di ispezione ha consentito di far rientrare nelle casse municipali 41.548 euro, poco meno di un decimo dell’evasione recuperate in cinque anni, che assomma a 518.208 euro. E, sempre rimanendo nel campo finanziario, nel corso del mandato la Giunta è riuscita a ridurre l’indebitamento “liberando – si legge nel documento di bilancio – risorse preziose per finanziare investimenti proiettati al futuro”. Il monte debiti per mutui è passato dai 1.929.191 euro del 2017 ai 1.328.729 euro di fine 2021. In questo modo l’indebitamento pro-capite dei residenti è sceso dai 115,69 euro del 2017 agli attuali 80,55.
C.Reb

Fonte: Bresciaoggi

RESTA SEMPRE AGGIORNATO CON LE NOSTRE NOTIZIE!

- iscriviti al canale WhatsApp di Gussago News
- iscriviti alle Newsletter di Gussago News