«Buon appetito mondo» è l’emblematico titolo del progetto di educazione alimentare ideato dal Pastificio Rana per promuovere e sostenere il messaggio di Expo 2015. ««Nutrire il pianeta, Energia per la vita» è infatti il tema dell’Esposizione universale che animerà Milano da maggio a ottobre: una ghiotta occasione per parlare anche ai più piccoli di cibo, risorse e nutrimento. «Buon appetito mondo» – al quale hanno aderito 81 scuole di città e provincia – si concretizza in un kit didattico dedicato alle scuole primarie per sperimentare un approccio creativo e originale all’educazione alimentare: una guida per l’insegnante, un album per la classe, un poster interattivo e una copia per ogni bambino dell’album personale con spunti, giochi e attività da svolgere anche a casa. L’esperienza didattica è arricchita da racconti educativi sul tema dell’alimentazione e da tante informazioni su quello che si mangia e che si utilizza in cucina in tutto il mondo. Completa la proposta il concorso «Cucino per te», per stimolare i bambini ad usare la fantasia per preparare un menu originale che serva a nutrire non solo il corpo, ma anche il cuore e la mente. In palio per le classi vincitrici la possibilità di visitare lo stabilimento del Pastificio Rana, contributi per viaggi di istruzione e biglietti omaggio per Expo.
In città aderiscono le elementari Don Milani, Marconi, Tito Speri, Santa Maria Bambina, Corridoni, Mameli, Canossi, Volta, XXVIII Maggio, Franchi, Manzoni, Santa Maria della Pace, Prandini, Marcolini, l’istituto Arici e la scuola secondaria di primo grado Francesco Lana. L’«esercito» di studenti più numerosi arriva ovviamente dalla provincia, con 65 scuole pronte a confrontarsi sul tema dell’alimentazione: si tratta di Bagnolo Mella, Bienno, Botticino Mattina, Breno, Calcinato, Calvagese, Calvisano (istituto comprensivo), Castegnato, Castenedolo, Cellatica, Cevo, Chiari, Coccaglio, Darfo (la scuola Abondio e le frazioni di Montecchio e Gorzone), Desenzano, Flero (elementare di via Aldo Moro e Rodari), Gavardo, Gussago (Aldo Moro e Don Milani), Iseo (Clusane), Isorella, Leno (frazioni Porzano e Castelletto), Limone, Lodrino, Lograto e Lonato. Il progetto coinvolge anche Lumezzane (Caduti della Patria, frazioni di Faidana e Rossaghe), Mairano, Manerba, Marcheno (elementari di via Rinaldini e Tito Speri), Marone, Moniga, Montichiari, Montirone, Muscoline, Nuvolera, Paderno, Palazzolo (Sacro Cuore, Don Milani e frazione Mura), Pavone, Piancogno, Pompiano, Poncarale, Pontevico, Pontoglio, Rezzato, Rodengo, Roncadelle, Rovato, San Zeno, Sellero, Soiano, Travagliato, Verolavecchia, Villa Carcina e Villachiara.
Cinzia Reboni
Fonte: Bresciaoggi