Sporco e rifiuti alla “festa di fine estate”: il sindaco convoca uno ad uno i ragazzi, che s’impegnano a ripulire tutto e chiedono pure pubblicamente scusa. È successo a Gussago lo scorso fine settimana, come raccontato dal primo cittadino Giovanni Coccoli: era stato avvisato da alcuni ragazzi che avrebbero organizzato una festa alla Santissima, ma con la promessa di lasciare tutto pulito. Ma così non è stato, come da segnalazioni arrivate il giorno dopo (domenica) al sindaco stesso.
“Conoscendo gran parte dei ragazzi coinvolti – scrive Coccoli – li ho contattati e invitati a venire in piazza, dove ho spiegato loro che occorre aver rispetto dei luoghi e delle persone che se ne occupano, e che questi luoghi sono anche i loro e a maggior ragione ne devono avere cura. Qualcuno di loro era già salito nel primo pomeriggio per una prima pulizia, ma sono risaliti tutti per verificare e finire il lavoro”.
Una storia a lieto fine, anche se con (meritata) ramanzina. Questo il messaggio pubblico di scuse inviato dai giovani della festa: “In seguito a ciò che abbiamo causato alla Santissima, volevamo scusarci a nome di tutti i ragazzi presenti sabato sera per aver lasciato disordine e sporco. Volevamo far sapere che nel pomeriggio abbiamo provveduto a ripulire tutta la zona. Scusate per il disagio, grazie per la comprensione”. Per stavolta va bene così.
Fonte: bresciatoday.it