Citazione d’autore e dichiarazione d’intenti per la ripartenza: «Easy to love». Da Cole Porter all’estate 2020, alzando il volume incontro a un futuro possibile: «Abbiamo pensato al dopo perché la cultura non si ferma, non si deve fermare. Abbiamo pensato oltre. Abbiamo progettato, lavorato per un Festival nuovo, “diverso”, perché siamo nati per sostenere la cultura e i musicisti, consapevoli che il jazz nasce e prende forma tra gli applausi del pubblico. E oggi possiamo dirlo: Jazz on the Road si farà». Per la diciassettesima volta, nell’anno più difficile. Dall’8 al 18 luglio, otto appuntamenti che dal cuore della città – epicentro: cortile del Broletto – sconfineranno in Franciacorta, zona Gussago, per spingersi verso il Garda, direzione Padenghe. «Il territorio è uno dei punti cardine attorno a cui ruota questa edizione – osserva il direttore artistico Francesco Schettino – Inoltre il visual del Festival è stato realizzato con il Liceo Artistico dell’IIS Tartaglia Olivieri di Brescia, che in tempi di lockdown ha gestito on line il contest artistico» (di Francesca Vezzola, classe 2B, il disegno trasformato in manifesto ufficiale).
«Easy to Love» evoca anche il progetto speciale che vede l’unione di musicisti bresciani e bergamaschi, «insieme per rappresentare le due città simbolo dell’epidemia ma anche della rinascita, in perfetta sintonia con la candidatura a capitale della cultura 2023»: arrangiato dal gruppo Reithia – dei bresciani Giulio Corini (contrabbasso) e Francesco Baiguera (chitarra), con Massimiliano Milesi (sax tenore) e Filippo Sala (batteria) in rappresentanza di Bergamo – lo standard di Cole Porter dagli anni ’30 si ritrova dunque proiettato nel qui e ora, come inedita colonna sonora del Festival, «per raccontare grazie alla musica jazz una nuova narrazione simbolo di rinascita dal periodo difficile che stiamo vivendo». Gli stessi Reithia si esibiranno nella serata d’apertura: il concerto verrà registrato e diventerà un disco, prodotto da JOTR. Tutti i concerti inizieranno alle ore 21:30 e si potranno ascoltare, comprese le interviste prima dei set, sia dal vivo che in streaming; l’ingresso è sempre gratuito, prenotazione posti obbligatoria con un clic su jazzontheroad.net. Fissato invece per l’11 luglio, in declinazione mattutina dalle 11 e brunch a corredo, l’incontro con Claudio Fasoli, jazzista di fama internazionale, poi protagonista anche by night, che si racconterà sullo sfondo di Alma, locale in via Pusterla, presentando il suo libro «Inner Sounds. Nell’orbita del jazz e della musica libera» (Edizioni Agenzia X). Anche in questo caso i posti sono limitati (info e prenotazioni: 338 3417165).
Elia Zupelli
Fonte: Bresciaoggi
Mercoledì 15 luglio 2020 a Gussago è in programma il concerto “Eleonora Strino Hammond Trio“. L’appuntamento è alle ore 21:30 presso il giardino “Terrazzo di Villa”. In caso di pioggia il concerto si terrà presso la sala civica “Togni. L’ingresso è gratuito ma con prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento dei posti.
Per prenotare il posto:
http://www.jazzontheroad.net/evento-jotr.asp?n=358