Muove dalla settima arte la quinta edizione del festival Rinascimento Culturale, promosso dall’omonima associazione, con la direzione artistica di Alberto Albertini e quella organizzativa di Fabio Piovanelli. La rassegna porta in Franciacorta personalità di diversi settori, caratterizzando l’estate culturale bresciana nei mesi di giugno e settembre (www.rinascimentoculturale.it). Otto gli appuntamenti in nove giorni: a Gussago, Concesio, Travagliato e Iseo. Leva della tranche di giugno è il cinema. Del linguaggio cinematografico sono analizzati i codici visivi e sonori, a partire dall’incontro con il maestro Luca Mosca, mercoledì 20 alla chiesa di San Lorenzo, Gussago (alle 20:45): il pianista e compositore mette a fuoco «La musica nel cinema di Eisenstein, Hitchcock e Kubrick». Gli incontri a Gussago (sempre alla chiesa, alle 20:45) proseguono giovedì 21 con «Passione Cinema»: ospite l’eclettico e apprezzato Luca Lucini, regista che ha inaugurato un certo filone giovanile con «Tre metri sopra il cielo» nel 2004, ma ha girato anche spot di successo e videoclip con Edoardo Bennato, Ligabue e Laura Pausini. Venerdì 22 il direttore della fotografia di tutti i film di Salvatores, Italo Petriccione, focalizza il momento cruciale dopo l’avvento delle nuove tecnologie: «Dalla pellicola al digitale»; fa seguito, sabato 23, il critico Massimo Morelli, che accompagna la visione del film «L’altro volto della speranza». Il cinema è anche doppiaggio: «Le emozioni nelle canzoni delle colonne sonore» è il titolo dell’incontro di domenica 24, a cura della scuola Vocal Care.
Cala il sipario su Gussago e si alza su Concesio, martedì 26 al Teatro Scuola Media (alle 20:45), con l’ospite fisso della rassegna: il filosofo Umberto Galimberti (nella foto, per Feltrinelli ha ripubblicato il Dizionario di Psicologia) che presenta il suo ultimo libro «La parola ai giovani: dialogo con la generazione del nichilismo attivo». Giovedì 28, alla cooperativa sociale Il Vomere di Travagliato (sempre alle 20:45), lo storico Stefano Lucchini torna sulla più nota disfatta dell’esercito italiano, con l’incontro «Caporetto: le origini, le conseguenze e la memoria». In attesa di settembre, il ciclo si chiude venerdì 29 a Iseo alla Pieve di Sant’Andrea, con il reading di Claudia Melica «Paesaggi lacustri tra natura e cultura» (alle 20:45), in collaborazione con associazione Molecole e Daniela Savoldi al violoncello.
Alessandra Stoppini
Fonte: Corriere della Sera – Ed. Brescia
Per approfondire:
– rinascimentoculturale.it