Il mondo venatorio bresciano si mobilita per aiutare le popolazioni colpite dalla devastante alluvione di Niardo e Braone. L’occasione sarà offerta dalla Fiera della Caccia di Gussago. Durante la rassegna, in programma il 3 e il 4 settembre, verrà allestita una lotteria a premi per raccogliere fondi per i paesi camuni. Tutto è partito dall’appello di un gruppo di espositori della Valcamonica che partecipano alla vetrina.
«Ci hanno chiesto un supporto logistico per organizzare la lotteria che metterà in palio i premi offerti dagli standisti camuni il 4 settembre – conferma il presidente di Federcaccia, Alfredo Boroni -. I nostri associati hanno raccolto con entusiasmo l’iniziativa e hanno arricchito il montepremi con buoni pasto e spesa, telefoni cellulari e accessori di abbigliamento tecnico». Il ricavato sarà consegnato dalla Federcaccia di Gussago al presidente del gruppo di Niardo. Non è la prima volta che i cacciatori tendono la mano alle popolazioni colpite dalle calamità. In passato Federcaccia ha sostenuto la ricostruzione della torre campanaria di Bastia Umbra.
Cinzia Reboni
Fonte: Bresciaoggi