Avviata la stagione lirica, che il Circolo LIRICArte di Gussago propone annualmente da oltre 10 anni con l’intento di tenere vivo l’amore per la Musica Lirica, promuovere e far esibire anche nuove e giovani voci.
La programmazione 2016/2017, che è interamente dedicata al Soprano DANIELA DESSI,’ è stata inaugurata domenica 9 ottobre 2016, con la lettura di una lettera di ringraziamento e beneaugurale, inviata per l’occasione dal Tenore M° FABIO ARMILIATO anche a nome del giovane Jacopo, alla presenza del Sindaco Prof. Bruno Marchina, e che ha sinceramente commosso gli organizzatori e il pubblico presente nella sala civica “C. Togni” di Gussago. Liviana Scaduto ha voluto esprimere tutta la stima e l’ammirazione per la Grande Interprete recentemente scomparsa, ed espresso il desiderio di poter celebrare l’Artista DANIELA DESSI’ come merita, con un concerto importante, nel corso della programmazione, auspicando il consenso della Famiglia e la partecipazione dell’Amministrazione Comunale. “E’ una dedica che ci viene dal cuore” ha detto Liviana ringraziando il M° Fabio Armiliato “non per presunzione, siamo un gruppo amatoriale. Sono certa che DANIELA da Lassù sarà indulgente e ci sorriderà ricambiando il nostro affetto”.
Il pomeriggio canoro si è aperto con la dedica del brano OH MIO SIGNOR su musica di G.F. Handel dalla voce del tenore Natale Zamboni; poi si sono susseguiti i vari interpreti in arie famose del melodramma. Il tenore Dario Salogni ha proposto la bellissima aria da camera di V. Bellini-Vaga luna che innargenti, per poi proseguire con la scena dal primo atto di La Boheme di G. Puccini-Che gelida manina-coadiuvato dal soprano Liviana Scaduto che ha interpretato Mi chiamano Mimi, convincenti entrambi, con tanto di lume e chiave smarrita. Nella prima parte del programma Liviana Scaduto ha esordito con Addio del passato-da Traviata- di G. Verdi. Il soprano Rosaria Tuana ha proposto la cavatina di Carmen-Habanera- e il soprano Piera Cazzago dal 3° atto de I Vespri Siciliani
ha cantato la brillante “Mercè dilette amiche”.
Gli ospiti: baritono Renato Sala ha esibito da Traviata Di Provenza il mar, il suol, mentre il soprano Caterina Pagani Oh mio Fernando da la Favorita di Donizetti, con caballetta, e la spiritosa Voi che sapete da le Nozze di Figaro di W.A. Mozart. Nella seconda parte del programma il tenore Natale Zamboni ha proposto la delicata Ideale di F.P. Tosti e l’aria di Cavaradossi: E lucevan le stelle da Tosca di G. Puccini- Piera Cazzago, soprano, da Guglielmo Tell di G.Rossini, l’aria di Matilde-Selva Opaca-, concludendo poi con Verranno a te sull’aure da Lucia di Lammermoor, un sempre affascinante duetto, ben eseguito insieme al tenore Dario Salogni. Salogni ha proposto anche la bellissima “AH sì ben mio” dal Trovatore , con padronanza.
Convincente e brava anche il soprano Rosaria Tuana nella drammatica Vissi d’arte da Tosca, e con l’aria In quelle trine morbide da Manon Lescaut. Bravi e sicuri nel duetto inscenato da Traviata, “Pura siccome un’Angelo”, il soprano Liviana Scaduto e il baritono ospite Renato Sala; Renato Sala ha concluso con la possente aria da Macbeth -Pietà , rispetto e amore-. Il soprano ospite Caterina Pagani, ha esibito dapprima la cavatina della Contessa d’Almaviva “Porgi amor”, ed ha chiuso il concerto con l’aria di Amina da la Sonnambula di Bellini ,”Ah, non credea mirarti”. Entrambe arie delicate molto ben interpretate.
Sempre molto appropriate le mise delle interpreti femminili che con grazia rendono più convincenti le interpretazioni e le scene. Pubblico numeroso, attento e caloroso. Applausi convincenti per tutti. Si può certo dire “non professionisti”, ma altrettanto: “un pomeriggio all’insegna del belcanto”. Il prossimo appuntamento di LIRICArte è fissato per domenica 13 novembre 2016 alle 0re 16:30, sempre presso la sala civica “C. Togni” di Gussago.
A cura di Iosemilly De Peri Piovani.
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