Fotogallery del concerto di Massimo Bubola, “Il testamento del Capitano“, a conclusione dei festeggiamenti per l’85^ anniversario di fondazione del gruppo alpini di Gussago e per la commemorazione della grande Guerra, evento voluto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Gussago.
Il cantautore dedica il secondo album alla Grande Guerra «Il testamento del Capitano» alterna canzoni inedite a brani d’epoca letti in una nuova chiave acustica e folk
Massimo Bubola torna in territorio bresciano per raccontare l’epopea della Grande Guerra: è successo a Gussago, nella sala civica Camillo Togni di piazza Vittorio Veneto, dove il cantautore veronese ha proposto uno show in acustico con il suo quartetto per presentare l’ultimo disco «Il testamento del Capitano», realizzato in occasione del centesimo anniversario del primo conflitto mondiale.
Composto sia dalla rilettura di canzoni storiche dell’epoca che da brani inediti scritti per l’occasione, è il secondo album che Bubola ha scelto di dedicare alla Prima Guerra Mondiale: il primo, «Quel lungo treno», è del 2005. Il concerto nasce dal grande lavoro di ricerca effettuato per valorizzare la canzone tradizionale dell’area alpina riconducendola ad una visione d’autore, riproponendone lo spirito in una nuova chiave di lettura folk-rock.
Nell’ultimo album, in particolare, Bubola ha riarrangiato attraverso il suo stile tutti i principali brani tradizionali d’epoca come «Era una notte che pioveva» e «Monte Canino», indugiando su momenti decisamente meno noti e frequentati come «Ponte de Priula» o «Adio Ronco». A questo excursus ha poi aggiunto 6 nuove composizioni, sempre in tema con la Grande Guerra e le sue atmosfere.
Fonte articolo: Bresciaoggi
Fotografie di Pintossi Giampietro (Pierino).