![Angelo Cartella](https://ke7bptsp5buj.cdn.shift8web.com/wp-content/uploads/2017/03/Angelo-Cartella.jpg)
Lascia un grande vuoto Angelo Cartella. Non solo nel cuore dei suoi familiari, ma anche in quello di tutti i gussaghesi che lo hanno conosciuto. Non certo pochi in 84 anni. E in diversi ambiti della vita del paese. Attivo nel mondo dello sport fin dai tempi del dottor Corcione, collaborò con il medico nella fondazione della Polisportiva, nella formazione di una squadra di palla a mano e una di tamburello. Sempre disponibile a dare una mano nel sociale e a collaborare con le diverse associazioni del paese, partecipò anche all’istituzione della Pro Loco, esattamente vent’anni fa. Simbolo di quel volontariato silenzioso e lontano dai riflettori, per questa ragione nel 2000 ricevette il primo Premio Campanili durante la Festa dell’Uva di 17 anni fa.
Nel corso degli anni – tranne negli ultimi perché fiaccato dalla malattia – non è mai mancato ad un appuntamento importante per la vita del paese (non poteva passare inosservato, lui che svettava per altezza su tutti gli altri), accompagnato sempre dalla sua inseparabile macchina fotografica con cui immortalava i momenti più significativi della vita di una comunità che sentiva sua, nel profondo.
Oltre alla fotografia altre sue grandi passioni sono state la bicicletta, lo sci e lo sport in generale, tanto che – per questo ambito specifico – fu anche presidente della Consulta del Comune, ruolo che svolse con attenzione e anche un certo puntiglio, come ricorda con molto affetto il sindaco Bruno Marchina. La comunità avrà modo di salutare Angelo Cartella domani pomeriggio alle 15, nella parrocchiale, per i funerali che partiranno dall’abitazione, nel cuore del centro storico, in via Chiesa 24.
Daniela Zorat
Fonte: Giornale di Brescia