
«Manca la sicurezza. E l’Amministrazione preferisce spendere 40mila euro per i giochi nei parchi. La video-sorveglianza? Un altro proclama fin dal 2014. Solo parole senza progetti, per non parlare della sicurezza idrogeologica». Lega Nord e Forza Italia hanno deciso di far fronte comune contro le scelte dell’Amministrazione. La protesta è stata affidata a manifesti affissi in paese. «Nonostante i continui furti nelle abitazioni, nelle ditte e nei luoghi pubblici, l’assessore Coccoli continua a fare promesse. Ma poi cosa fa per il controllo del territorio? – spiegano – Ultima promessa dell’Amministrazione sono le telecamere sui pali dell’impianto di illuminazione. Ancora una volta promesse di interventi a cui seguiranno i progetti? Se questo progetto vedrà la luce, sarà dopo l’adeguamento degli impianti di illuminazione pubblica. Sarebbe importante anche mettere in rete le telecamere dei privati».
La battaglia, per arginare i sempre più frequenti furti, «va combattuta al più presto», dichiara Lucia Lazzari (Lega), e con progetti precisi: «In fase di approvazione del bilancio 2016, se non sarà già previsto, proporremo di inserire subito le telecamere nei nuovi pali installati con il primo stralcio di lavori approvato nel giugno 2015». Ettore Marchina, Forza Italia, insiste sul fronte idrogeologico: «Il 30 novembre è stato respinto l’emendamento mio e di Lucia Lazzari che proponeva di anticipare al 2016 il risanamento idraulico di via Piamarta dimezzando la cifra prevista per l’acquisto dei giochi nei parchi. La maggioranza ha confermato la scelta di spendere ben 40mila euro per i giochi».
«Respingiamo le accuse al mittente – risponde l’Amministrazione comunale – e nelle prossime ore saranno date alla cittadinanza le preannunciate risposte operative».
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia