Un’altra magnifica installazione arricchisce l’arte diffusa a Gussago. Si tratta di “Gaia e la balena” ed è l’opera dell’artista bresciano Stefano Bombardieri. L’installazione, posizionata pochi giorni fa a Ronco in via dei Rii, è un’opera che ancora una volta va oltre la bellezza e ci fa riflettere sulle sfide attuali che il nostro pianeta e le sue biodiversità stanno attraversando. Bombardieri ha infatti rappresentato “una bambina alta un metro e mezzo che cerca di salvare una balena lunga 20 metri con l’aiuto di una corda. È un’opera che richiama l’enorme forza dell’innocenza, dove i bambini hanno un potere enorme per raccogliere le grandi sfide dei nostri tempi turbolenti.”
L’installazione è stata possibile grazie a Ettore Marchina della Galleria d’arte contemporanea Gare 82. L’autore dell’opera, è un bresciano doc con l’arte nelle vene. Classe 1968, è il figlio dello scultore Remo Bombardieri, che lo ha coinvolto nell’arte fin dall’infanzia. Ha acquisito e affinato le sue conoscenze sull’arte attraverso la sperimentazione e l’uso di tecniche artistiche con più materiali nello studio di suo padre.
Fonte: vivifranciacorta.info