Gussago Calcio – DAK Ostiglia 2-1
Esordio con vittoria e palpitazioni. Il Gussago ha la meglio sulla neopromossa Dak solo al 90′ su rigore, dopo aver condotto per un’ora e rischiato di subire un ribaltone per nulla clamoroso. La squadra di Ronchi passa già all’8′, quando il perfetto cross di Silvestri trova Verni pronto al colpo di testa vincente sul palo lontano. I mantovani, fino al 20′, non sembrano capirci molto; un tiro strozzato di Fiorani si trasforma in un assist per Verni, frettoloso e impreciso nella conclusione. Al primo guizzo di Omoregie, però, gli ospiti sfondano: la punta si allarga per saltare Manini e subisce un leggero contatto dal portiere, sufficiente per indurre Vanoncini a fischiare il rigore; Vicenti va sul dischetto, Manini si tuffa sulla propria destra e respinge. Nonostante il Gussago abbassi i ritmi, le opportunità per raddoppiare ci sarebbero. Al 25′ Fiorani, spalle alla porta, manda Verni davanti a Loschi, che para; poi è lo stesso ex-Navecortine ad avere due occasioni su assist di Silvestri: il fantasista, però, prima calcia fuori, poi con un pallonetto trova la traversa.
Il Dak si sveglia all’improvviso, e in 6′ mette alle corde il Gussago: al 28′ Monesi serve Magro in area che pareggia, poi Omoregie spaventa due volte Manini, che vince il confronto alla grande. L’epilogo premia le scelte di Ronchi: il subentrato Bolognini si procura il rigore della vittoria, trasformato da Zamboni.
Vincenzo Spinoso
GUSSAGO: Manini 8, Bertoli 6, Gualina 6, Marchina 6, Casali 6.5, Freddi 6, Buscio 6 (14′ st Zamboni 6.5), Ungaro 6.5, Verni 6.5 (20′ st Bolognini 6.5), Fiorani 6 (39′ st Lumini sv), Silvestri 6.5. Allenatore: Ronchi.
DAK: Loschi 6, Santermosi 6, Brondolin 6.5, Bettola 6.5, Gobbi 6, Magro 7, Russo 6, Vicenzi 6.5, Omoregie 6.5, Nouhi 6.5 (43′ st Cavaleri sv), Monesi 6.5, (37′ st Cosenza sv). Allenatore: Goldoni.
ARBITRO: Vanoncini di Bergamo 6.5.
RETI: 8′ pt Verni, 28′ st Magro, 45′ st Zamboni (rigore).
NOTE: spettatori 80 circa; ammoniti Manini, Gualina, Buscio, Santermosi, Gobbi e Vicenzi; recupero 1′ e 4′.
Fonte: Bresciaoggi