La scatenata decina bresciana di Promozione va a caccia dell’eredità della Vighenzi: dopo il trionfo dei padenghini al termine di uno splendido duello col Cellatica (a sua volta promosso in Eccellenza via play-off), il girone D si appresta a riprendere la marcia, dal prossimo 8 settembre, ricominciando da un incoraggiante dato numerico.
Ancora una volta la predominanza territoriale premia le formazioni bresciane, che con 10 partecipanti sulle 16 iscritte (per il 62,5% del totale) dettano legge anche da una prospettiva squisitamente quantitativa. La speranza è di rivivere i fasti delle scorse stagioni, quando sono state proprio le società bresciane a giocarsi il balzo in Eccellenza: il girone D è affare nostro da parecchi anni e l’augurio è che il copione dell’annata 2024/25 non si discosti da questa piacevole tendenza.
Le pretendenti quotate, del resto, non mancano: la Pavonese, retrocessa al termine dello scorso campionato, e il Vobarno, sceso in Promozione dopo i play-out in conclusione dell’annata 2022/23, ventilano l’ambizione non troppo nascosta di ritrovare l’Eccellenza nel minor tempo possibile. I rossoneri debutteranno contro l’Union Team Marmirolo, mentre i valsabbini saranno chiamati all’esordio alla sfida esterna di Governolo, in casa dei mai banali «pirati del Mincio» che già in passato avevano conteso posizioni di prestigio in Promozione proprio ai biancazzurri.
E attenzione allo scontro diretto che coinvolge proprio le due ambiziose realtà bresciane: per Vobarno-Pavonese, in programma alla seconda giornata, non bisognerà attendere poi troppo. Tornando alle gare previste per il turno d’esordio, si segnalano anche due derby stuzzicanti: il giovane Rezzato contro la matricola Virtus Aurora Travagliato, l’ambiziosa Orsa Iseo di fronte alla mina vagante San Pancrazio. Il tenace Lodrino ospita invece lo Sported Maris, mentre il Gussago Calcio, altra neopromossa, affronta l’Asola, una delle rivali ormai classiche per la pattuglia bresciana. La nobile Verolese, terza fra le promosse dalla Prima, attende il San Lazzaro, mentre lo Sporting Brescia, una delle possibili sorprese del gruppo D, sfiderà davanti al pubblico amico la Poggese.
In generale le bresciane si sono attrezzate per recitare un ruolo importante all’interno del girone, dimostrando una volta di più la proverbiale solidità in una categoria, per qualità e interpretazione, tutt’altro che scontata. Fra tante novità e ambizioni differenti, si prospetta un campionato tutto da vivere: la Promozione avvicina a passi spediti l’8 settembre, giorno della ripartenza di questa nuova, stimolante avventura. Nella speranza che la categoria continui a parlare dialetto bresciano, come fatto nell’ultimo segmento storico.
M.Laf.
Fonte: Bresciaoggi