Pedrocca – Gussago Calcio 1-0
Pedrocca cinismo da grande per battere il Gussago. Gli ospiti ci provano in tutti i modi, i ragazzi di casa sfruttano al meglio la prima occasione utile.
Lo si potrebbe chiamare cinismo da grande squadra. Proprio quel cinismo che manca al Gussago per pareggiare la partita. Così, con un gol messo a segno nelle fasi iniziali del primo tempo, la Pedrocca raccoglie tre punti fondamentali per rimanere in scia alla capolista Asola, a sole due lunghezze di distanza. La prima frazione del derby franciacortino è equilibrata, gli schieramenti si affidano a lanci e verticalizzazioni per colpire le difese avversarie. Gli ospiti puntano sulla velocità di Boakye, sicuramente più difficile da marcare rispetto alla torre Castrezzati. La prima grande occasione per i rossi, però, è con l’uomo che gioca tra le linee, Ungaro, il cui tiro dalla distanza sorprende Gandossi e va a stamparsi sul palo. Ecco l’abissale differenza: l’attacco di casa, quando capita l’occasione buona, non fa cilecca. Bacchiocchi, imbeccato da Molinari sulla mancina, prende la mira e spara sul secondo palo una conclusione potente e precisa che il portiere è costretto a guardare infilarsi in fondo al sacco. Ci prova poco dopo l’autore dell’assist calciando fuori da posizione defilata, chiudendo la sfida sul fronte delle occasioni per la propria compagine. Dopo due tentativi fuori misura da parte di Castrezzati, arriva la grande chance dei «rossi», ancora sui piedi del numero 8 che, ottimamente servito da Bontempi, calcia alto davanti all’estremo di casa.
Il secondo tempo è un monologo ospite, mentre la Pedrocca scompare dalla metà campo avversaria. Già al 5’, il 5 gussaghese si fa fermare per due volte da Gandossi. Pericolo ancora nell’area locale al 19’ sul diagonale di Minelli che termina ad un pelo dal palo lontano. Poi, dopo la conclusione da distanza siderale di Bontempi che finisce non lontano dall’incrocio, in pieno recupero Boakye regala una palla d’oro a Picardi il quale, davanti alla porta, manca clamorosamente il bersaglio. Il Gussago non può prendersela solo con la sfortuna perché ci vuole anche cattiveria per buttarla dentro, così ci vuole cinismo per stare tra le grandi.
Fabio Cagni
PEDROCCA: Gandossi, Vezzoli, Breda, Massetti (33’ st Pelosi), Festa, Pizzamiglio, Dellamonica (28’ st Farimbella), Rocco, Molinari, Bacchiocchi, Piccirilli (12’ st Scarsetti). (Bergoli, Mometti,Mei Tomasi, Bracchi). All.: Baresi.
GUSSAGO: Offer, Grechi, Bontempi, Casali, Boakye, Rambaldini (39’ st Picardi), Stagnoli (12’ st Marchina), Ungaro, Lai, Zamboni, Castrezzati (12’ st An. Minelli). (Tosi, Al. Minelli, Pedretti, Bolognini) All.: Merigo.
Arbitro: Maninetti di Lovere.
Rete: pt 10’ Bacchiocchi.
Note: Ammoniti Ungaro, Gandossi, Pizzamiglio, Piccirilli, Bacchiocchi, Minelli, Pelosi.
Classifica “Promozione” girone E:
Asola 43; Pedrocca 41; Governolese 33; NaveCortine e Concesio 32; Castellucchio e Calvina 29; Adrense 27; Marmirolo 25; Bedizzolese, Bagnolosangiacomo, R. Dor S. Eufemia, Gussago e Ghedi 24; Rezzato 19; Casalromano 16; Bassa Bresciana 13; Sp. Calcinato 9.
Fonte: Giornale di Brescia