Pareggio senza reti in una gara giocata a buon ritmo. Per i locali clamorosa occasione finale, Daka la fallisce.
Gussago e Bassa Bresciana lottano senza un attimo di tregua, dal primo all’ultimo minuto di gara, con costanza ed intensità pari a quelle dell’acqua che cade, finendo per annullarsi. Eppure, dietro a quella fredda “x” senza reti ci sono due storie ben diverse: da un lato, quella dei padroni di casa costretti a compensare il divario tecnico dovuto ad un inizio di stagione in stato d’emergenza (fuori elementi come Proteo, Evans e Franzoni), con la grinta delle giovani seconde linee; dall’altro, una compagine di indubbio valore tecnico che non trova il grimaldello per scardinare la porta avversaria.
I bassaioli cercano fin dall’inizio di impostare il proprio gioco offensivo, vale a dire, due esterni di qualità (Viviani e Pesenti) capaci di raddoppiare lungo le fasce, la potenza d’attacco delle due punte centrali (Messa e Galeazzi). La contro indicazione nella ricetta di Mr. Duri è l’esposizione al contropiede avversario. Così, capita di assistere a capovolgimenti di fronte che, se non venissero annullati, rischierebbero di rendere il match divertente. Al contrario, sono invece ben poche le occasioni degne di nota della prima frazione: la più nitida capita al 37’, quando Minelli riceve palla in zona gol grazie ad un disimpegno errato degli ospiti, ma spreca tutto. Allo scadere arriva la risposta della Bassa, con la conclusione sotto porta di Viviani disarmata dal provvidenziale intervento di Freddi.
Nella ripresa gli ospiti mantengono il pallino del gioco e al 2’, uno scambio tra Viviani e Galeazzi, porta quest’ultimo alla conclusione respinta poi in corner da Manini. Al 10’ sul fronte opposto è ancora Minelli a sprecare prima che Viviani si lasci ipnotizzare dall’estremo gussaghese. Gli ospiti sparano ancora due cartucce a salve con Messa e Dusini prima di subire il calo nel finale che consentirà al Gussago di confezionare la più nitida chance: Daka, pur sul terreno pesante, come un folletto fa secco il marcatore, ma il suo destro a giro si spegne clamorosamente a lato. Anche se per la Bassa bresciana, più clamoroso, sarebbe stato vederlo finire in rete quel pallone.
Fabio Cagni
GUSSAGO: Manini, Freddi, Calafiore, Lai, Casali, Marchina, Stagnoli, Ungaro, Pinzoni, S. Minelli (16′ st Daka), Cotelli (14′ st Lumini). All.: Ronchi.
BASSA BRESCIANA: Lupi, Pellegrini, Martini, Martinengo, Cominelli, Ghidini, Pesenti, Bordiga, Messa, Galeazzi (34′ st Dalterio), Viviani (23′ st Dusini). All.: Duri.
Arbitro: Duccio di Mantova
Note: Spettatori circa 150, giornata piovosa.
Ammoniti: Lai, Minelli, Martini, Galeazzi, Cominelli.
Classifica Promozione – Girone E
Rezzato e Concesio 6; Bassa Bresciana, Gussago, Calcinato e Dellese V. 4; Sarginesco e R. Dor S. Eufemia 3; Vobarno e NaveCortine 2; Bedizzolese, Mairano Azzano, Ghedi e Marmirolo 1; Pro Desenzano e Calvina 0.
Fonte: Giornale di Brescia