Si è spento a 57 anni Massimo Reali, ex carabiniere, scrittore, affetto da Sla, sclerosi laterale amiotrofica, rappresentante della lotta contro le malattie neurodegenerative come quella che lo aveva colpito e che aveva cambiato la sua vita. Massimo, che viveva a Navezze di Gussago, è morto per alcune complicanze cardiache agli Spedali Civili di Brescia.
La sua battaglia era nota a molti poiché aveva fatto della sua esperienza una testimonianza e poiché con orgoglio sosteneva iniziative di beneficenza a favore di Aisla, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. Nel 2020 era stato aveva preso parte all’inaugurazione del centro clinico Nemo di Gussago, una struttura che accoglie pazienti con patologie neurodegenerative progressive. I funerali di Massimo Reali sono stati celebrati giovedì 24 febbraio nella parrocchiale di Santa Maria Assunta.
Fonte: bsnews.it