
Gussago R.C – Amatori Alghero 6-43
I franciacortini iniziano bene, ma poi i sardi fanno valere esperienza e fisico.
Non bastano al Gussago i primi 20 minuti, convincenti e ben giocati; nuovi stimoli e rinnovate motivazioni albergano nel team locale, ma l’Alghero sfrutta l’esperienza e la prestanza fisica, sfiancando un generosissimo Gussago che, dalla seconda metà della prima frazione, subisce cali di concentrazione e apre varchi, capitalizzati al massimo dall’Alghero. La prima pressione è dei sardi, che si portano ai 5 metri dalla linea di meta,ma è ermetica la difesa franciacortina che recupera l’ovale e calcia lontano. Il Gussago è lucido, reattivo e copre bene il campo. L’Alghero, però, preme e trova il vantaggio al 13’ da calcio piazzato: il destro di Anversa vale lo 0-3. Prova a rispondere il Gussago col rapido Ceccarelli, che s’infila tra le maglie difensive e macina terreno; raggiunge i 10 metri ma viene a scontrarsi con la solida e imponente scogliera sarda. I locali si mantengono nel territorio avversario e ottengono, al 19’, il calcio piazzato; Peli riporta in parità lo score. Al 23’ l’Alghero torna avanti: Serra intercetta l’ovale, prende in controtempo il Gussago e serve Solinas, che indisturbato marca la meta. Il calcio di Anversa è preciso: 3-10. Il XV di Demartis accusa il colpo e inizia ad andare in debito di ossigeno. Se ne accorge l’Alghero che marca una seconda volta con Paddeu, protetto all’interno della propria maul, fino al superamento della linea di meta, per il 3-15. L’Alghero ora sfrutta sistematicamente la mischia per scardinare la difesa avversaria. La pressione costante porta alla meta tecnica; la trasformazione di Anversa vale il 3-22. Sul finire del primo tempo il Gussago mette il calcio piazzato del 6-22, la firma è ancora di Peli. La seconda frazione si apre con un’altra meta per l’Alghero, ancora con una maul avanzante. Il Gussago subisce l’assedio e al 13’ accusa la quinta meta: un calcio trasversale premia la corsa di Solinas che affonda sulla destra e marca. Anversa trasforma: 6-36. L’Alghero trova l’ultima meta al 40’, sempre con Solinas. Anversa chiude le contese calciando il 6-43 finale.
Demartis: «Molto bene i primi minuti. Ora dobbiamo riuscire a prolungare la prestazione positiva per tutta la durata del match». Così coach Daniele Demartis del Gussago, parzialmente soddisfatto e fiducioso: «Stiamo lavorando per fare due tempi a questi ritmi – spiega -. É una fortuna giocare con squadre di tale livello. Abbiamo difeso, coperto bene il campo e attaccato. Nella prima fase abbiamo anche spaventato l’Alghero, che ha sfruttato l’esperienza. L’obiettivo nostro è la salvezza, ma per ottenerla dobbiamo giocare 80 minuti. Siamo una squadra giovane e in crescita. Il miglioramento si vede». Domenica un match cruciale in chiave salvezza: «Col Bergamo ce la possiamo giocare. Le motivazioni non mancano».
Federico Bernardelli Curuz
GUSSAGO: Ceccarelli; Marinoni, Pancheri, Trebeschi (18′ st Prandini), Rocco; Peli (32′ st Galeri), Aquila (18′ st Gelmini); Boizza, Rossini, Bodei, Zaina (10′ pt Seneci; 28′ st Cartella), Pasotti; Angeli (1′ st Ghidini), Pinzin, Gnocchi (14′ st Salogni). Allenatore: Demartis
ALGHERO: Lorenzini; Martiri, Grasso, Serra (10′ st Cadone), Solinas; Anversa, Peana (22′ st Bombagli); Paddeu, Sainas (10′ st Spanu), Usai, Ostberg (28′ st Loi), Piras (1′ st Paco); Ceglia (6′ st Bonetti), Spirito (13′ st Cimardi), Gabbi. Allenatore: Anversa
Arbitro: Russo
Marcatori: pt 13′ cp Anversa; 19′ cp Peli; 23’m Solinas, tr Anversa; 26’m Paddeu; 33′ meta tecnica, tr Anversa; 40′ cp Peli; st 2’m Usai, tr Anversa; 13’m Solinas, tr Anversa; 40’m Solinas, tr Anversa.
Fonte: Giornale di Brescia