Convertire il dramma in coscienza collettiva. Sensibilizzare sul tema dei tumori, correlati all’inquinamento di cui soffre il territorio bresciano e quindi anche gussaghese. È questo l’obiettivo di «Terra Ferita», la mostra con fotografie di Stefania Zambonardi a cura di Federica Lira, fino al 22 gennaio 2017 nella chiesa San Lorenzo di Gussago. Organizzata dalla Consulta per la Cultura e la Qualità della vita, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Gussago, nell’ambito del progetto «Tempo di Terra», sarà inaugurata sabato 14 gennaio alle ore 17:00 nella chiesa San Lorenzo.
L’iniziativa nasce dalla sensibilità di otto donne colpite da tumore al seno, che hanno deciso di esporsi raccontando la loro malattia con un servizio fotografico: «Sono donne normali, con vite uniche, intense, storie diverse, accomunate dal desiderio di trasformare la loro esperienza devastante in un progetto positivo: modificare il contesto in cui è nato il cancro – dichiara Maddalena Peroni, presidente della Consulta per la Cultura -. Perciò si sono fatte fotografare con le loro cicatrici davanti alla criticità ambientale di Brescia. Loro sono Federica, Rossana, Itala, Tiziana, Iole, Ivana, Barbara e Cristina.
Domenica 15, il Coro da Camera Calliope offrirà alla cittadinanza un concerto con brani legati alla nostra terra». La mostra si compone di ventotto fotografie e di una serie di pannelli realizzati in collaborazione con Legambiente di Brescia. All’inaugurazione interverrà l’Accademia Musicalmente. Orari: sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19; da mercoledì a venerdì dalle 17 alle 19. Ingresso libero.
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia