Lacrime per Marco, morto in un incidente

Marco Rossini

«Ciao Marco, ci mancherà la tua fantastica risata. Riposa in pace». Gli amici più cari e Gussago intera salutano così, sui social, Marco Rossini, il 38enne gussaghese, morto in un incidente stradale mercoledì pomeriggio. Tifoso dell’Inter, fan di Vasco Rossi, aveva i tratti tipici della sua generazione, tra generosità, ideali e sogni. Marco, da ragazzo, aveva avuto un altro grave incidente in motocicletta che gli aveva causato, raccontano gli amici, alcuni problemi di salute. Viveva in via Casaglio 46, e lavorava all’Iveco. La salma è al Civile.

Non è ancora stata comunicata la data dei funerali. Presumibilmente, come avviene in questi casi, la salma sarà sottoposta ad alcuni controlli per stabilire la causa della morte del 38enne. Un malore improvviso? Un attimo di distrazione? Una sbandata per evitare un animale che aveva attraversato la strada? Ciò che, purtroppo, è certo, è il salto compiuto dalla sua moto 125 su uno spartitraffico, in via Fermi, nella zona industriale di Gussago. Il manufatto ha lanciato Marco e la sua moto: il corpo è stato proiettato in direzione di un autoarticolato che attendeva, fermo, all’incrocio. Marco è finito violentemente contro la fiancata del mezzo pesante ed è morto sul colpo, nonostante la protezione del casco.

Immane il dolore che ha colpito la mamma Luisa – molto conosciuta in paese perché titolare del negozio di abbigliamento per bambini, «I Monelli», in viale Italia a Gussago -, il papà Davide, la sorella Elisa e la compagna di Marco, Francesca. Un dolore condiviso con i numerosi amici.
Federico Bernardelli Curuz

Fonte: Giornale di Brescia

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