Razzia in due magazzini del Gruppo Sentieri-Protezione civile, storica associazione di volontariato che opera in particolar modo nel campo della salvaguardia ambientale e della sicurezza. Il Gruppo è stato letteralmente messo in ginocchio da un furto che ha fatto piazza pulita di numerose attrezzature, fondamentali per le operazioni di prevenzione e soccorso messe in atto dal sodalizio gussaghese sul territorio. L’incursione è avvenuta nelle prime ore di ieri, in via Pinidolo, nella sede dei volontari, a poche decine di metri dal Municipio.
I ladri hanno caricato su un furgone o su un camion tre motopompe di varie dimensioni, sei decespugliatori, tre soffiatori, taglia-siepi e altri attrezzi. Un’azione rapida e silenziosa: nessuno dei vicini ha avvertito rumori o individuato movimenti sospetti attorno ai magazzini. I malviventi si sono introdotti all’interno della sede passando dall’asilo che confina con l’edificio; tagliata la rete della recinzione, costoro, sarebbero riusciti, secondo le prime ricostruzioni, ad aprire il cancello per far entrare il furgone. L’attenzione è stata rivolta subito alla porta blindata del primo magazzino che è stata letteralmente abbattuta. Qui è avvenuta la prima incetta dei malviventi: motopompe e materiali vari. Poi i ladri hanno dovuto spostare a forza, probabilmente con l’ausilio del furgonato, uno dei mezzi del Gruppo sentieri, che ostruiva il passaggio al magazzino numero due, il veicolo in dotazione ai volontari ora è fortemente danneggiato. La porta che difende il secondo magazzino non è stata per nulla un ostacolo per questi malviventi, che arricchiscono il loro bottino con decespugliatori, soffiatori, taglia-siepi e altri attrezzi.
«Siamo rimasti veramente male – dichiara il presidente del Gruppo Sentieri di Gussago, Renato Cola -; poi oltre il
danno la beffa: metti l’anima per fare volontariato e poi ti portano via tutto».
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia