Marciapiedi, asfalti, illuminazione pubblica e fibre ottiche. Le strade gussaghesi sono sotto i ferri in queste ore per una serie di interventi di riqualificazione e ammodernamento delle infrastrutture. Si sono da poche ore concluse le operazioni di riasfaltatura del parcheggio di via Forcella, in zona Piedeldosso, così come gli interventi alla strada che porta alla farmacia comunale di Ronco (che han permesso di ottenere una via di accesso all’esercizio più agevole e la realizzazione di 4 parcheggi) e i lavori di messa in sicurezza di una porzione di muro crollato in via della Cudula, lungo la strada che porta verso il santuario Madonna della Stella, completati con la stesura del nuovo asfalto in quel tratto. Sono terminati anche i lavori di messa in sicurezza della strada che conduce a Civine, danneggiata dal dissesto del terreno.
Ancora in corso invece, le operazioni di rifacimento dei marciapiedi (per un costo di 255mila euro), che stanno avendo luogo in varie zone del paese e che stanno procedendo, in alcuni casi, di pari passo con gli interventi di installazione della fibra ottica (già operativa in gran parte del territorio di Gussago e a costo zero per il Comune) e con la prima tranche dei lavori di illuminazione pubblica, che prevede l’installazione di nuovi pali e la sostituzione di circa 300 corpi illuminanti a mercurio, con lampadine a led (costo: 400mila euro); un’operazione che permetterà al Comune di risparmiare fino al 65% sulla bolletta. A fine maggio, inoltre, parte la seconda tranche, con la sostituzione di altri 1300 punti luce, per una spesa di un milione di euro. Ai nastri di partenza anche una serie di interventi in via Santo Stefano, a sud del paese. Qui si agirà per la messa in sicurezza della stretta via che sale fino alla chiesa omonima per poi collegarsi con via Sorda e quindi via Trieste. Pali con catenelle saranno installati lungo la strada per garantire l’incolumità dei pedoni. Il traffico, dall’inizio di via Santo Stefano, parte ovest, fino all’intersezione di via Casotto verrà, inoltre, regolato da un semaforo.
Operazioni, queste (eccezion fatta per la prima tranche del progetto di illuminazione pubblica), rese possibili grazie al milione 790mila euro di «avanzo di amministrazione» svincolato dai cardini del patto di stabilità. «I gussaghesi dovranno portare un po’ di pazienza – spiega il vicesindaco di Gussago e assessore ai Lavori pubblici, Renato Verona -; ma sono operazioni importanti per il nostro paese, per il suo sviluppo e per la sicurezza stradale».
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia