Dopo cinque anni, prosegue con successo la struttura di proprietà del Comune.
Oltre 128mila accessi. Nel 2013, le piscine di Gussago hanno riportato un risultato più che soddisfacente; il tuffo dove l’acqua è più blu, per Gussago e Castegnato, da cinque anni, è a «Le Gocce». Compie infatti il lustro di attività il centro sportivo che, in controtendenza rispetto ad altre realtà, sopravvive alla crisi, sfruttando la vasta gamma e la qualità dei servizi. La struttura ha aperto i battenti nel luglio 2009 ed è stata realizzata in modalità project financing; l’impianto appartiene per due terzi al Comune di Gussago e per un terzo all’ente di Castegnato. La società «Franciacorta sport» si era aggiudicata la gara d’appalto garantendosi così una gestione trentennale dell’esercizio. «Una realtà nata per offrire a Gussago e Castegnato servizi alla persona – spiega il direttore del Centro sportivo, Paolo Carbone – e soprattutto numerose attività sportive, con personale preparato e competente, macchinari di ultima generazione, una vasca fisioterapica per la riabilitazione e una palestra». Una struttura che, a differenza di molte altre, riesce a resistere in un periodo di grave congiuntura economica. «Il segreto – prosegue Carbone – sta proprio nella vasta gamma di attività proposte e nell’accortezza degli investimenti mirati che siamo andati a compiere. Abbiamo, ad esempio, installato due impianti fotovoltaici e utilizzato lampade a led per ridurre le spese di energia elettrica».
Una boccata di ossigeno, nonostante una bella stagione che stenta a trovare avvio, è arriva dai giovani; i bambini delle scuole animano la struttura durante tutto l’anno grazie alle offerte mirate. Nel futuro, crisi permettendo, sono previste l’installazione dell’impianto solare termico, per la riduzione dei costi di riscaldamento dell’acqua, e l’allestimento di una piscina per bambini. «Noi abbiamo fatto il massimo e continueremo a farlo» ha concluso Paolo Carbone.
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia