Pieno successo del terzo appuntamento della rassegna estiva Sanlorenzodieci 2015, che nella serata di martedì 30 giugno 2015 ha proposto in piazza San Lorenzo lo spettacolo “Crêuza de mä: 30 anni, un Mediterraneo”, con la regia di Valbona Xibri. Molto bello l’effetto della piazza che si è andata man mano riempiendo, confermando gli auspici degli organizzatori sui motivi di richiamo della serata: le canzoni dello “storico” album di Fabrizio De André e Mauro Pagani, la notorietà degli artisti, il 10° anniversario della firma del Gemellaggio Gussago – Aliap.
Nella sua presentazione l’assessore alla cultura Paola Ricci, dopo aver ricordato il grande Faber come “cantautore, poeta e uomo”, ha sottolineato il senso del “Giuramento di fraternità” tra la comunità gussaghese e quella sud sudanese, firmato a gennaio 2005, ed ha lanciato il “Progetto del decennale”: come illustrato in un volantino distribuito ai presenti, l’obiettivo è contribuire al finanziamento di un impegnativo progetto per la costruzione di un nuovo pozzo, con pompa ad energia solare, per la comunità di Aliap. Nei prossimi mesi l’Amministrazione comunale, il Comitato per il Gemellaggio, la Consulta della Cultura e la Fondazione Cesar organizzeranno specifiche iniziative di informazione alla cittadinanza ed una raccolta fondi (che ha avuto un inizio simbolico proprio a margine della serata).
Per introdurre lo spettacolo, Paola Ricci ha citato le parole di don Andrea Gallo:
“Lo dico senza peli sulla lingua ai razzisti di ogni mondo e di ogni latitudine: andate a riascoltare “Crêuza de mä?”, una canzone che parla in ogni nota dell’eterno viaggio che accomuna tutta l’umanità.
E oggi, che siamo più abituati a sentire lingue diverse nelle nostre città multiculturali, provate a capire senza l’uso di nessun dizionario antico, cosa canta De André, in un dialetto, meglio, in una lingua, che sul momento appare incomprensibile,ma che poi vi farà sentire a casa.
Non vi sentite a casa vostra ascoltando “Crêuza de mä? “
Poi la musica e le voci degli artisti dal palco hanno inondato la piazza, l’orecchio e il cuore di un pubblico attento e partecipe, che ha saputo rispettare durante lo spettacolo il pathos creato dalla intensa lettura dell’attrice Beatrice Faedi, ma che alla fine si è fatto contagiare dai ritmi travolgenti delle ultime canzoni, con bis richiesti a gran voce e generosamente concessi da Alessandro Adami, Stefano Zeni e dai Corimé (Maurizio e Roberto Giannone), interpreti fedeli e nello stesso tempo ”aggiornati” dello “stile De André”.
Il prossimo appuntamento di Sanlorenzodieci sarà mercoledì 8 luglio 2015, con la proiezione del film “Cena tra amici”, nella chiesa di san Lorenzo.
A cura del Comitato per il Gemellaggio Gussago – Aliap