La tradizione del rogo della vecchia a Gussago anche nel 2018 sarà rispettata: una festa folcloristica e popolare che sarà celebrata con vari appuntamenti organizzati da associazioni ed oratori per mantenere viva la festa del giovedì di mezza Quaresima (o giovedì grasso), giovedì 8 marzo 2018. Ognuno festeggia a modo proprio, secondo consuetudini che si perdono nella notte dei tempi oppure con iniziative nuove o consolidate negli ultimi anni ma il culmine della serata è, in tutti i casi, il rogo finale del fantoccio della vecchia, cui segue un momento di festa.
A Gussago siamo a conoscenza di almeno quattro “roghi”, eccoli:
- parcheggio del Palazzetto Polivalente a Casaglio, ore 20:00: l’associazione “Gussago Insieme” organizza “Bruciamo le parole sbagliate” con animazione, lattughe e vin brulè gratis per tutti. Verrà inoltre reso omaggio alle donne nella loro giornata: l’8 marzo. Le donne costrette a scappare da uomini violenti; quelle discriminate; quelle obbligate ad essere, vestirsi, apparire come “qualcuno” impone, non secondo la loro volontà; quelle violentate, molestate, deturpate, mutilate. Le donne obbligate al silenzio. Verranno bruciati gli stereotipi, le parole che discriminano, le imposizioni culturali e religiose che non permettono la parità di genere e non educano alla libertà individuale. Verranno bruciate le “scarpe rosse”, nella speranza di non avere più bisogno di simboli e di altari su cui immolare le donne vittime degli uomini e di una società che spesso le lascia ai margini: religiosi, culturali, politici, sociali, economici.
- Oratorio di Civine, ore 20:00: sfilata della vecchia per i vicoli di Civine e Rogo della vecchia in Oratorio;
- Oratorio di Ronco, ore 20:30: processo e rogo della vecchia presso l’Oratorio;
- Oratorio di Sale, ore 20:30: “Bruciamo la vecchia” con spettacolo dei ragazzi di prima media e rogo della vecchia, a seguire lotteria e buffet di dolci.