Ci sono anche due eccellenze della ristorazione bresciana tra le tredici che hanno ricevuto i premi pensati da “Milano e Lombardia a tavola”, la guida (giunta alla seconda edizione) diretta da Alberto Cauzzi e Andrea Grignaffini in collaborazione con Passione Gourmet e edita da Post Editori.
Stefano Zanini del ristorante MoS di Desenzano del Garda è stato premiato (il titolo è stato pensato in collaborazione con Distilleria Caffo) come Giovane dell’anno, mentre Alberto Gipponi del ristorante Dina di Gussago ha ricevuto il riconoscimento istituito da Barilla per la Ricerca e l’Innovazione. Le altre categorie (Chef dell’anno, Piatto dell’anno, Cucina che onora il territorio e Novità dell’anno per citarne solo alcune) hanno raggiunto eccellenze delle altre province lombarda: da quella di Como a quella di Cremona passando per quelle di Milano e Bergamo.
“Milano e Lombardia a tavola” raccoglie al suo interno 200 ristoranti, 40 pizzerie e 80 tra prodotti e vini di qualità rigorosamente del territorio lombardo. “L’obiettivo della guida – spiegano i curatori – è quella di esaltare il carattere più puro, più duro e più crudo del lombardo che si è incarnato nella sua cultura materiale e il cibo è la pulsione più profonda di questa indole. Va dunque da sé, anche grazie al ruoto di locomotiva economica d’Italia, che la Lombardia faccia da traino anche per il comparto enogastronomico nazionale grazie alla vocazione che spazia tra l’avanguardia e la tradizione”. Anche nella seconda edizione, quindi, i premi rappresentano un “caposaldo inamovibile” della pubblicazione. “I riconoscimenti – chiosano i curatori della guida delle eccellenze lombarde – permettono infatti di fotografare la realtà gastronomica di questa terra”.
Fonte: Bresciaoggi