Con le audizioni di mercoledì è nata l’orchestra composta da 15 giovani.
Una nuova orchestra è nata, più frizzante che mai. È l’orchestra «Bollicine di Franciacorta», esito di un progetto di Paola Ceretta e della rete di accademie «Musical-Mente» che fa della musica uno strumento prezioso di cultura ed educazione. Un percorso che inizia lo scorso anno quando l’ensemble di rete di «Musical-Mente», diretto e selezionato da Giancarlo Facchinetti – compositore tra i più noti nel panorama bresciano – viene presentato ai «Piccoli Pomeriggi Musicali» di Milano e con i quali avvia una collaborazione. Mercoledì le audizioni finali per la costituzione dell’organico stabile dell’orchestra. Una prova d’insieme ha visto l’esecuzione di alcuni brani popolari come «Tres hojitas demater», proposti dal futuro direttore Daniele Parziani, con la supervisione di Alessandro Cadario.
Paola Ceretta, lo stesso Daniele Parziani insieme alla rappresentante dei «Piccoli Pomeriggi Musicali» Paola Boschi e alla flautista Daniela Cappelletti hanno selezionato 15 giovani musicisti, tutti sotto i 18 anni: Matteo Ambrosoli, Chiara Premi, Federica Fazio violini, Anna Musatti e Viola Benassa viole, Federico Spagnolo contrabbasso, Gaia Ferrari, Bona Caterina e Gaia Martinelli flauti, Federico Recenti e Stefano Canori clarinetti, Giorgio Stabile fagotto, Sara Faustini arpa, Francesca Fazio e Federico Lancini pianoforti, Ettore Marcolini percussioni. Questi giovani provengono da formazioni musicali eterogenee: alcuni si sono formati all’interno del Conservatorio «L. Marenzio» e del Liceo musicale «V. Gambara» di Brescia, molti provengono direttamente dalle accademie della rete franciacortina, altri invece sono di estrazione bandistica. Ciò che accomuna tutti loro è la grande qualità strumentale ma non solo: «Il nostro obiettivo – spiega Paola Ceretta – è quello di fare musica con ragazzi che oltre ad avere evidenti capacità artistiche siano disposti all’impegno e alla partecipazione. Il fine concertistico non è obiettivo primario dell’iniziativa, per quanto l’evento di presentazione dell’ensemble sia già programmato per il 12 dicembre nella chiesa di San Lorenzo di Gussago, e altri ne seguiranno. Noi vogliamo che i ragazzi imparino la vita d’orchestra, le regole costituenti l’essere parte di una comunità che ricerca l’armonia e l’eufonia, rispettando il tempo di tutti». Uno staff tecnico costituito da docenti e professionisti condurrà lo studio di sezione, sostegno didattico alle vere prove d’orchestra con il direttore a cadenza bisettimanale, itineranti nei diversi istituti di provenienza dei giovani musicisti.
«Musical-Mente» ama pensare al futuro: «Con quest’anno scolastico – continua Paola Ceretta -abbiamo inaugurato due ulteriori sedi della nostra rete: a Brescia, all’istituto delle suore Orsoline, e nel comune di Montirone. La possibilità di crescere dell’orchestra si basa sulle nostre accademie, fucina di musica ma soprattutto di vita».
Véronica Verzeletti
Fonte: Giornale di Brescia