Si è spenta Antonella Landucci. La notizia colpisce dolorosamente anche il mondo musicale, dove contava profonde amicizie.
Laureata in Architettura, diplomata in Pianoforte con Mario Conter, aveva studiato composizione, direzione di Coro e d’orchestra con Giancarlo Facchinetti. La sua attività era frenetica ed eclettica. Nel 1989 aveva fondato il concorso «Camillo Togni», ben presto divenuto internazionale, un fiore all’occhiello per Gussago e per Brescia. Ne era il direttore artistico, coinvolgeva tutti con la fermezza e la vivacità delle sue idee.
Collaborava come maestro sostituto con importanti teatri ed anche quest’anno l’abbiamo vista impegnata al Grande nella «Tosca», che ha seguito negli altri teatri del circuito lirico.
Insegnava con passione e con lo stesso slancio preparava il suo coro Calliope, con cui ha tenuto innumerevoli concerti, molti dei quali benefici, perché Antonella era generosa. Già ci mancano il suo entusiasmo, il suo amore per la vita, la bellezza, la musica.
f. c.
Fonte: Giornale di Brescia