Gussago dice «no» alle testate nucleari. Il Comune aderisce alla campagna «Italia Ripensaci» e il sindaco Giovanni Coccoli ha firmato nelle ore scorse il trattato per la messa al bando delle armi nucleari. «Abbiamo deciso di aderire a questa campagna – dichiara il primo cittadino – a fronte della non adesione dell’Italia al Nuclear Ban Treaty». All’Onu, infatti, il 20 settembre è stato aperto alle firme degli Stati il trattato sulla proibizione delle armi nucleari, cui l’Italia non ha aderito.
L’associazione Senzatomica ha chiesto così, tramite la campagna Italia Ripensaci, di invitare alla «sottoscrizione simbolica» del trattato associazioni, organizzazioni, cittadini ed enti locali. «Gussago rientra in questa rete – conclude Coccoli – e abbiamo spedito al presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri la delibera e questa firma simbolica».
Fonte: Giornale di Brescia