Il progetto «Rigeneriamoli» – esteso a tutti i cittadini e alle famiglie, con il particolare coinvolgimento delle scuole – promuove la raccolta di olio esausto domestico, per trasformarlo in risorsa. Per le 5 tonnellate di olio raccolto nel 2016 a Gussago, la Cooperativa Sociale Onlus «Cauto» ha riconosciuto un contributo pari, appunto, a circa 500 euro. «È un progetto, partito due anni fa, che ha portato, lo scorso anno, 500 euro circa all’Istituto comprensivo di Gussago; quest’anno abbiamo scelto di destinare la stessa somma agli asili della Fondazione Enti Morali. Somme certamente non elevate, ma che possono fare comodo» ha sottolineato l’assessore, Giovanni Coccoli.
I bidoni gialli sono posizionati vicino alle elementari di Navezze, Ronco, Casaglio e Sale, all’asilo Munari, Nava e Piovanelli, al Centro Incontro Anziani, all’oratorio di Civine. L’olio può essere raccolto in bottigliette di plastica e conferito. Non possono essere raccolti: oli sintetici da motore, acque di lavaggio e residui di alimenti. «Il servizio sta funzionando bene – ha precisato Coccoli – : negli anni precedenti, infatti, eravamo abbondantemente sotto la metà di quanto viene conferito oggi, perché gli oli erano raccolti solo all’isola ecologica e in qualche ristorante. L’intenzione è implementare ulteriormente il servizio e stiamo lavorando intensamente. I bidoni, inoltre, a luglio del 2017, quando avremo la nuova gestione dei rifiuti, saranno sostituiti con recipienti più moderni ed esteticamente migliori». Il rifiuto si può così tramutare in risorsa, basta un po’ di sensibilità ambientale e di olio… di gomito.
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia