Solitamente si celebra la posa della prima pietra, per celebrare l’avvio di un importante intervento pubblico. A Gussago invece è stata posata “l’ultima pietra”, ad ufficializzare la chiusura dei lavori in piazza “San Lorenzo”. Il sindaco Giovanni Coccoli e l’assessore Angelo De Pascalis hanno fissato l’ultimo blocchetto in granito che ha completato la nuova pavimentazione. Un’opera avviata con il primo lotto due anni e mezzo fa, e che entro poche settimane sarà completata.
“I lavori sono stati lunghi – ammette il primo cittadino – e hanno comportato tanti disagi per i commercianti e i cittadini, ma ne è valsa davvero la pena. Il risultato è che adesso via Roma e piazza San Lorenzo saranno davvero magnifiche. Il centro ha cambiato volto, sia per bellezza che per funzionalità”. Il restyling della piazza è stato una corsa ad ostacoli, l’ultimo il ritrovamento di tombe medievali. “Fortunatamente è stato uno stop di pochi giorni – spiega Coccoli -, in quanto i reperti erano riconducibili alle sepolture già ritrovate nel 2006 durante i lavori di sistemazione della chiesa. La Sovrintendenza si è limitata a mapparle”. Il problema più grosso è stato invece il ritardo nella fornitura di parte dei materiali necessari alla pavimentazione. “Il primo lotto sulla parte sud era partito a luglio 2020 ed è stato ultimato tre mesi dopo – sottolinea il sindaco -. Il secondo step è iniziato a marzo dello scorso anno: il cronoprogramma prevedeva il rifacimento dei sottoservizi e, da maggio, l’intervento sulla piazza, che avrebbe dovuto concludersi ad agosto. Ma a maggio è stata bloccata la fornitura delle piastre in pietra del Portogallo, imposte dalla Sovrintendenza, e che insieme ai blocchetti di granito compongono la pavimentazione. Il cantiere è rimasto fermo per tutta estate. La situazione si è sbloccata a fine settembre, ma i lavori si sarebbero protratti fino a gennaio, con un danno enorme per i commercianti soprattutto nel periodo delle feste natalizie. Si è quindi deciso di sospendere tutto per un mese, dall’8 dicembre all’8 gennaio. Poi, finalmente, il cantiere è ripartito e non si è più fermato”.
Ora mancano solo le finiture, gli arredi e i lampioni. “Via Roma è già aperta da 20 giorni, mentre la piazza sarà accessibile tra una settimana, perchè le ultime lastre in pietra devono assestarsi”, spiega Coccoli. L’intervento, costato 1.180.000 euro, inciderà sulle casse comunali per poco più di 300 mila euro grazie al finanziamento di 750 mila euro della Regione e dei 115 mila euro frutto dell’«operazione Elnos» di Roncadelle, che nel 2013 aveva sottoscritto un accordo offrendo ai Comuni limitrofi una sorta di “indennizzo” per l’impatto del nuovo centro commerciale.
C.Reb.
Fonte: Bresciaoggi