
Bel bottino per i giovani azzurri del 29er, una barca acrobatica. Terminano il campionato Europeo a Quiberon, in Francia, con due ori. Federico Zampiccoli e Leonardo Chistè, gardesani del Circolo vela di Arco, riviera trentina, salgono sul gradino più alto del podio dopo una settimana condotta quasi sempre in testa.
Tra le ragazze prevalgono Margherita Porro e Sofia Leoni, dello stesso club. La prima è bresciana di Chiari. Ben 179 gli equipaggi che hanno partecipato alla competizione organizzata nel comune di 5 mila abitanti, situato nella regione della Bretagna.
«E’ stato bello vedere una vittoria italiana sia in campo femminile che maschile – ha commentato il bresciano Pietro Zucchetti, diventato allenatore federale 29er dopo avere smesso di gareggiare nella classe 49er -. Federico e Leo sono stati molto brillanti, hanno sempre amministrato bene il vantaggio, nonostante il sistema di punteggi li abbia penalizzati riducendo il grandissimo margine che avevano ottenuto in qualifica e le lunghe attese per il vento. E Margherita e Sofia, hanno dimostrato di saper regatare ad alto livello». «Un grande risultato che premia tre anni di lavoro intenso –ha aggiunto Alessandra Sensini, ex campionessa di surf, direttore tecnico giovanile -. La base cresce a vista d’occhio. Lo prova il fatto che Porro e Leoni sono salite sul gradino più alto del podio regatando insieme da appena un mese e mezzo».
Nelle sei prove finali, grazie a un primo, un quarto e un quinto, Zampiccoli e Chistè hanno ottenuto 37 punti, che, aggiunti, allo strepitoso bottino della fase iniziale (un punto), hanno consentito di chiudere a quota 38, precedendo gli svedesi Kasper Nordenram e Azel Pantzre (44) e gli spagnoli Andrea Barrio Garcia e Nestor Vega (48).
Porro e Leoni si sono classificate quarte assolute, prime tra le ragazze. Dopo avere cominciato con 16, nella fase conclusiva sono state due volte seconde, andando a insidiare i maschi, e centrando l’oro rosa. Alle loro spalle le russe Zoya Novikova Diana Sabirova. Margherita Prro, 18 anni, cresciuta nell’Associazione nautica sebino di Sulzano, è figlia dell’ex presidente Luca Porro, attuale direttore sportivo. Dopo essersi imposta nel Mondiale 2013 Rs Feva con Francesca Dall’Ora di Gargnano, è passata al 29er. L’anno scorso ha gareggiato con Anna Marzollo, con i colori di Venezia. Ha iniziato il 2017 sul Garda, col desenzanese Luca Fracassi, tornando poi ad un equipaggio femminile tecnico del Circolo di Arco, Lorenzo Bianchini, ha dimostrato di conoscere i segreti della barca come nessun altro.
S.Z
Fonte: Bresciaoggi