Gussago si conferma Comune “plastic free”, bissando la straordinaria performance del 2023. Unico paese della nostra provincia inserito nella top ten lombarda – gli altri sono Bergamo, Borgo Virgilio, Cassina de’ Pecchi, Cernusco, Milano, Lissone, Villasanta, Vimercate e Pavia -, e insieme ad altri 121 Comuni italiani che si sono distinti per la lotta contro gli abbandoni illeciti, la promozione di opere di sensibilizzazione sul territorio nonché per l’impegno in una gestione virtuosa dei rifiuti urbani. Sensibilizzare le persone a non utilizzare la plastica è tra le priorità dell’ente locale insieme ad Antonella Resta, referente plastic free per Gussago, così come di tutti i volontari che partecipano alle iniziative sul territorio.
L’elenco di borghi, paesi e città italiane che hanno superato la valutazione di Plastic Free Onlus, redatta su 23 criteri, è stato svelato ieri a Montecitorio, alla presenza di Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente della Camera e dei vertici dell’associazione ambientalista. L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, ha raccolto negli anni sempre più adesioni, passando da 111 a 122 Comuni Plastic Free.
«Le Amministrazioni che hanno deciso di sottoporre il proprio operato in tema ambientale alla nostra valutazione sono il frutto dell’impegno quotidiano e concreto dei nostri 1.100 referenti italiani e di tutti i volontari sul territorio – spiega Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus, associazione nata nel 2019 ed oggi presente in oltre 30 Paesi nel mondo -. Attraverso una sensibilizzazione continua dei cittadini, ma soprattutto dei giovani nelle scuole, riusciamo anno dopo anno a tenere alta l’attenzione delle pratiche virtuose necessarie per un futuro libero dall’eccesso di plastica, donando così alle proprie comunità luoghi più piacevoli, puliti e sani da vivere». La consegna dei riconoscimenti è fissata per l’8 marzo 2025 al Teatro Mediterraneo di Napoli.
Nei giorni scorsi Gussago ha promosso anche il primo clean-up dell’anno, un evento patrocinato dal Comune che ha visto la partecipazione di 15 volontari guidati da Antonella Resta. L’iniziativa si è svolta in una zona particolarmente frequentata del paese, vicino ad un supermercato e ad altre attività commerciali, dove il fenomeno dell’abbandono di rifiuti è purtroppo evidente. Nel corso della raccolta sono stati rimossi complessivamente 134 chilogrammi scarti, in molti casi custoditi in sacchi gettati dai finestrini delle auto in corsa. Sono stati riempiti 4 sacchi di bottiglie di bibite e lattine recuperate nelle vicinanze dei bar e tanti rifiuti di ogni genere nelle aiuole del parcheggio Conad, come guanti in plastica, scontrini e bottiglie in Pet. Un risultato frutto dell’impegno dei volontari, provenienti da diverse località della provincia, come Francesca, arrivata da Corte Franca per partecipare per la prima volta all’esperienza. «E’ stato bello vedere sempre più famiglie coinvolte – sottolinea Antonella Resta -, con un numero crescente di papà che hanno deciso di prendere parte all’evento insieme ai loro figli, testimoniando quanto sia fondamentale educare le nuove generazioni al rispetto del territorio».
C.Reb.
Fonte: Bresciaoggi