E’ morta all’improvviso, lasciando una figlia di soli 2 anni e mezzo. È una tragedia che lascia atterriti quella che ha colpito Gussago: Caterina Piardi è spirata nei giorni scorsi, stroncata da un malore – pare un’embolia polmonare – che l’avrebbe colpita poco dopo aver portato la sua bimba all’asilo nido.
Una giornata cominciata come tante e finita in un dramma che lascia senza parole. Caterina si era alzata e si era preparata per portare la sua piccola al nido, come ogni mattina: proprio dopo aver lasciato la piccola avrebbe cominciato a non sentirsi bene, così si sarebbe fermata a casa dei genitori, in paese. Il padre l’avrebbe poi accompagna all’ospedale, una corsa purtroppo inutile: Caterina avrebbe smesso di respirare prima di arrivare nel vicino nosocomio di Ome.
Di casa, con il marito Cheik e la figlioletta Adama, nella frazione di Civine, la 44enne era molto conosciuta e amata nel paese dove era nata e cresciuta. Un passato da Scout, era molto attiva nelle associazioni del territorio. Era stata presidente della ‘Consulta per la pace’ e membro dell’associazione culturale ‘Gussago Insieme’, che l’ha ricordata con un post su Facebook:
“Abbiamo percorso insieme un tratto della nostra vita terrena ed è stato un vero piacere aver potuto condividere con te i valori in cui crediamo e che ci guidano”.
Decine di persone sono attese per il funerale che sarà celebrato da don Angelo Gozio, parroco di San Girolamo in Civine di Gussago e Riviere di Brione, cugino del papà di Caterina. La cerimonia funebre si terrà sabato pomeriggio (alle ore 15:00) nella parrocchiale del paese.
Fonte: bresciatoday.it